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Tavolo sulla qualità dell’aria al Ministero dell’Ambiente

Del 27 Luglio 2016

Si è riunito al ministero dell’Ambiente il tavolo sulla qualità dell’aria, alla presenza del ministro Gian Luca Galletti, per fare il punto sullo stato di attuazione delle attività previste dal protocollo anti-smog sottoscritto il 30 dicembre scorso da governo, Conferenza delle Regioni e Anci.  Vi hanno partecipato, oltre ai dirigenti di ministero dell’Ambiente, delle Infrastrutture e dello Sviluppo Economico, i rappresentanti delle Regioni e delle città interessate, di Anci e Conferenza delle Regioni, di Ispra, Protezione Civile, AssoArpa e Gse.

Il ministero ha svolto una ricognizione sullo stato di avanzamento delle misure contenute nel protocollo sia per l’ambito emergenziale, che per quello programmatico, sottolineando la forte accelerazione impressa allo sblocco delle risorse.  E’ stata predisposta una bozza di decreto per l’assegnazione dei 12 milioni di euro per la mobilità alternativa,  che verranno resi disponibili nel prossimo ottobre. Sono stati valutati positivamente progetti  per un importo di 5,5 milioni di euro complessivi per le città di Roma, Bologna, Milano e Torino: per le prime due, sono già stati firmati gli accordi di programma, mentre i restanti due saranno sottoscritti a breve. E’ stato inoltre firmato nei giorni scorsi il decreto che definisce le modalità e i criteri per accedere ai 35 milioni di euro previsti per il programma di mobilità casa-scuola e casa-lavoro del Collegato Ambientale.

E’ in via di definizione la circolare attuativa che definisce le procedure per i progetti di installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, finanziabili con il Fondo Kyoto, per un importo di 50 milioni. Allo stesso tempo, il ministero ha ricordato che sono stati riaperti i termini per le richieste di finanziamento a valere sul fondo Kyoto per la riqualificazione energetica delle scuole, per circa 250 milioni. Infine, è in corso di valutazione la possibilità di estendere gli incentivi del Conto Termico all’acquisto di veicoli a basse emissioni.