Home > Centro Studi, International > I dati principali del 6° Rapporto Annuale SRM

I dati principali del 6° Rapporto Annuale SRM

Del 25 Novembre 2016

I principali dati emersi dal 6° Rapporto Annuale di SRM “Le relazioni economiche tra l’Italia e il Mediterraneo”, illustrati da Alessandro Panaro, responsabile degli Osservatori “Maritime and Mediterranean Economy” di SRM:

  • I Paesi del Nord Africa e del Golfo dal 2011 sono cresciuti mediamente del +2,5%
  • L’interscambio manifatturiero tra l’Italia e i Paesi dell’area MENA (Middle East and North Africa) è di oltre 49 miliardi di euro, +96,9% su 2001
  • SRM prevede una ulteriore crescita dell’import-export manifatturiero, 54 mld di euro nel 2018
  • Il Mezzogiorno produce il 20% dell’interscambio totale, quasi 14 miliardi di euro, con i paesi MENA (15% sul totale dei propri scambi con l’estero)
  • Oltre 41 miliardi l’export dell’Italia verso l’Area MENA pari al 10% del totale. L’area MENA prima regione di destinazione extra-europea
  • Oltre il 76% delle merci scambiate con l’area Mena viaggiano via mare. Il bacino del Mediterraneo concentra il 19% del traffico marittimo mondiale, il 25% dei servizi di linea container e il 30% del traffico petrolifero
  • Nel 1995-2015 i transiti di navi container sulla rotta Asia-Europa via Suez e Mediterraneo sono cresciuti dal 27% al 42%, mentre si è registrato un calo sulle rotte “Trans-Pacific” e “Trans-Atlantic”
  • Dal 2008 al 2016 la quota di mercato sui container dei porti del Mediterraneo è cresciuta dal 27% al 34% mentre quella dei porti del Nord-Europa è scesa dal 46% al 42%
  • La nuova Via della Seta (denominata OBOR-One Belt One Road) attiverà 1.000 miliardi di dollari di investimenti cinesi per infrastrutture ed il miglioramento dei collegamenti e della cooperazione tra paesi nell’Eurasia
  • Si stima che, al 2020, la Cina dovrebbe esportare lungo la Via della Seta beni e servizi per circa 780 miliardi di dollari e importarne 573,6 miliardi. La strategia cinese contribuirà a rafforzare la centralità del Mediterraneo nelle rotte globali.

La sintesi completa:

sintesi-ricerca-med-2016

 

Segnaliamo inoltre due considerazioni espresse da Panaro:

“La free zone può rappresentare l’elemento di congiunzione tra manifatturiero e portualità”

“Centralità dell’Italia nel Mediterraneo: abbiamo molto da migliorare ma prevediamo una crescita nei prossimi anni. Prevediamo che il mezzogiorno potrà essere al centro delle politiche per il Mediterraneo se saprà riorganizzare il proprio sistema logistico”. 

 

La presentazione completa:

panaro-med

thumb_img_4440_1024thumb_img_4445_1024 thumb_img_4446_1024 thumb_img_4447_1024thumb_img_4449_1024 thumb_img_4450_1024 thumb_img_4451_1024thumb_img_4452_1024thumb_img_4453_1024thumb_img_4454_1024thumb_img_4455_1024thumb_img_4456_1024thumb_img_4458_1024thumb_img_4459_1024thumb_img_4460_1024thumb_img_4461_1024 thumb_img_4462_1024 thumb_img_4463_1024 thumb_img_4464_1024 thumb_img_4465_1024 thumb_img_4467_1024thumb_img_4468_1024