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Museo del Mare di Napoli: il pensiero di Umberto Masucci

"Il Propeller è come l'elica che muove il mare"

Del 27 Gennaio 2017

“Il Propeller è come l’elica che muove il mare” – così ha esordito il Presidente del Propeller Club di Napoli Umberto Masucci durante la presentazione del Museo del Mare che si è svolta ieri presso la Lega Navale del capoluogo campano.

“La mia presidenza nazionale” – proseguito Masucci – “non è un caso come non è un caso la presidenza di Emanuele Grimaldi a Confitarma o quella di Ugo Salerno al RINA. Non è un caso perché noi nel nostro animo abbiamo il DNA del Mare.

Napoli e la Campania rappresentano oggi oltre il 50% dello shipping nazionale. 

Cosa mancava dunque?

Mancava un grande museo del Mare.

Sotto la guida del nostro decano Peppino D’Amato che mette una passione grandissima ed è riuscito a unire tutti noi, siamo riusciti a unire singoli soggetti che hanno condiviso l’idea di fare una cosa insieme.

Questo per la città è un segnale molto forte.

La nuova governance portuale è una grande occasione che il ministro Delrio ci ha dato per realizzare tanti progetti importanti per il rilancio del Porto di Napoli come quello della riqualificazione del waterfront.

E’ su questo su cui, come Propeller, con i nostri 150 soci, ci stiamo adoperando, collaborando con tante associazioni ed enti di ricerca. 

Tra meno di sei mesi, il 1° luglio 2017, apriremo il molo San vincenzo ai cittadini.

Abbiamo costituito l’Associazione Friends of molo San vincenzo proprio per unire i cittadini e le associazioni che le rappresentano al fine di favorire l’apertura e consentire di godere di un posto incredibile e sconosciuto. 

Oggi abbiamo voluto condividere l’idea di progetto del Museo del Mare e penso che il merito del Propeller e del comitato promotore sia di aver finalmente messo i piedi nel piatto dicendo che questa cosa la vogliamo. 

Poi con il contributo delle istituzioni si realizzerà nel modo migliore”.