Home > Sport > Olimpiadi 2016: Silvia Zennaro al Singolo Femminile Laser Radial

Olimpiadi 2016: Silvia Zennaro al Singolo Femminile Laser Radial

Del 27 Maggio 2016

Silvia Zennaro (Singolo Femminile Laser Radial)

Nata a Chioggia (VE) il 26 ottobre 1989, iscritta alla Facoltà di Farmacia e tesserata per le Fiamme Gialle, il gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, anche Silvia Zennaro è alla sua prima partecipazione Olimpica, culmine di un quadriennio in cui è costantemente cresciuta, fino ad affacciarsi stabilmente nella top ten della classe a livello internazionale. Già Campionessa Italiana di categoria nel 2014 e seconda nel 2015, al momento occupa la 26ma posizione nella Ranking List internazionale e nell’ultima tappa della Coppa del Mondo, in Francia, si è classificata 17ma. “Quello delle Olimpiadi è un obiettivo relativamente recente, ho iniziato a pensarci seriamente solo dal 2011, quando ho vinto il Mondiale della classe Europa”, spiega la Zennaro. “Sono sempre andata per gradi: all’inizio l’obiettivo era vincere una regata, poi una più importante, poi è arrivato il Mondiale. A quel punto c’è stata la decisione di passare a una Classe Olimpica, il Laser Radial, quindi lavorare per l’obiettivo Olimpiade: ora voglio continuare a crescere dando sempre il massimo”.

Progettato nel 1971 dal canadese Bruce Kirby, il Laser è la deriva più diffusa e famosa al mondo. Lungo poco più di 4 metri, per circa 60 chili di peso, è un monotipo essenziale nell’attrezzatura e dotato unicamente di randa, per una sola persona d’equipaggio. Diventato, nella sua versione Standard, Classe Olimpica Maschile a partire dall’edizione di Atlanta 1996 dei Giochi (le regate a Savannah), nel 2008, ai Giochi di Pechino, ha fatto la sua prima apparizione olimpica anche nella versione Radial (con una vela più piccola di circa il 15 per cento e con taglio radiale e la parte inferiore dell’albero più corta), in sostituzione dell’Europa come Singolo Olimpico Femminile. In entrambe le versioni, è una barca strettamente one design (peso, dimensioni, vele e attrezzatura identiche per tutti), perfetta per far emergere le qualità sia fisiche che tattiche del timoniere, nonché la sua capacità di messa a punto del mezzo a seconda delle condizioni.

 

Silvia Zennaro:

Silvia Zennaro