L’organo di gestione del Distretto tecnologico per la nautica e la portualità toscana è l’ente operativo che lavora per mettere in atto le strategie stabilite dal management.
Ne fanno parte Navigo, che ne detiene la maggioranza e le società Navicelli e Magona.
Questa mattina è intervenuto al IV meeting Destination Argentario Yachting in Tuscany il direttore di Navigo, Pietro Angelini.
“Il nostro è l’unico distretto formato da due comitati: quello strategico e quello di coordinamento territoriale.
Esprime 1,8 miliardi di fatturato e lavora per drenare finanziamenti su progettualità strategiche condivise.
Faccio alcuni esempi:
- Nautica Toscana e industria 4.0 per la digitalizzazione dei porti;
- Symbiote, per far parlare barca e porto in maniera digitale e automatizzata. Siamo stati i primi italiani a vincere su un progetto horizon 2020;
- S.A N.D. che lavora a un drone che aiuti nel salvataggio in mare e in altre operazioni difficili per l’uomo
- Sviluppo della Yare app, con la quale organizziamo durante l’evento 1600 incontri in un giorno.
La Regione ha strumenti per finanziare imprese che abbiano idee e voglia di investire.
Noi le supportiamo per realizzare questi progetti, oltre a servire da ente di promozione per le imprese stesse”.