“Abbiamo ottenuto un grande risultato frutto della collaborazione tra istituzioni, mondo scientifico e associazioni di categoria. Si conclude formalmente, e in modo positivo, una procedura che abbiamo avviato per dare una soluzione concreta a un problema particolarmente sentito dai pescatori italiani. Desidero ringraziare il Commissario Ue Karmenu Vella per il lavoro portato avanti e tutto il comparto ittico che ha fortemente creduto nella possibilità di una soluzione condivisa. Abbiamo a cuore la sostenibilità dell’ambiente e il rispetto delle norme, ma le regole devono tener conto, laddove sia possibile, delle specificità di ogni contesto e delle esigenze di chi con il mare vive, e parliamo in questo caso di circa 710 imprese e oltre 1600 addetti a cui si aggiungono altre 300 imprese di commercializzazione all’ingrosso e altri 1000 addetti. L’Italia si impegna a monitorare che lo stock di vongole resti a livelli sostenibili e che non ci siano prelievi eccessivi, ma da oggi – conclude – i nostri pescatori sono più tutelati e le esportazioni, che rappresentano quasi la metà della produzione nazionale, sono salve”.
Così il Sottosegretario alle politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione commenta il via libera definitivo da Bruxelles alla riduzione della taglia minima delle vongole, che passerà da 25 a 22 millimetri