I temi portanti della quarantaduesima edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente (Wed), proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e celebrata ogni anno il 5 giugno, sono la difesa delle isole che rischiano di essere sommerse per via del surriscaldamento globale oltre al grido di allarme per la foresta amazzonica.

Lo slogan scelto per il 2014 è “Raise Your Voice Not The Sea Level”, ossia “Alza la voce non il livello del mare” e il paese ospitante sono le Barbados, in rappresentanza di tutte le piccole isole del pianeta a rischio sparizione.

L’Onu ha proclamato il 2014 come “Anno internazionale dei piccoli stati insulari” (Sids) in via di sviluppo, con l’obiettivo di giungere con un buon slancio mediatico alla Terza Conferenza Internazionale del prossimo settembre, nella quale verrà riproposto con urgenza il tema della protezione delle isole in pericolo. L’aumento della temperatura globale sta provocando, infatti, lo scioglimento dei ghiacci eterni e il conseguente innalzamento del livello dei mari, che desta non poca preoccupazione per il destino di arcipelaghi come le Kiribati, le Tuvalu, le Cook, le Marshall e le Maldive.

Gli eventi di maggior rilievo in programma in Italia:

– Roma: Convegno “Connect4climate”, organizzato nella sede della Fao di Roma da Earth Day Italia che ha coinvolto per l’occasione imprese, organizzazioni finanziarie, istituzioni e associazioni;

– Firenze: presentazione a cura della Coldiretti di un dossier  dal titolo “Lavorare e vivere green in Italia” ;

– Milano:  la campagna “Basta mozziconi a terra”, partita dal 1°giugno anche nelle città di Legnano, Torino, Varese.;

–  Torino: CinemAmbiente la manifestazione cinematografica dedicata all’Ambiente più importante in Italia e che approfondisce temi difficilmente trattati dagli organi di informazione del circuito rivolto al grande pubblico;

– Monreale (PA): il corso Pietro Novelli si trasforma in una grande galleria d’arte dedicata alla natura. Le opere sono tutte a tema ambientale e aiuteranno a sensibilizzare l’opinione pubblica verso i problemi legati all’ambiente e alla sostenibilità.