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Bandi europei TEN-T: Lupi presenta 15 progetti nel settore marittimo

Del 26 Febbraio 2015

Bandi europei TEN-T: Lupi presenta a Bruxelles 71 progetti infrastrutturali (15 nel settore marittimo) con richiesta di finanziamenti per 2 miliardi e 471 milioni di euro

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha presentato oggi alla Commissione europea un piano organico di interventi infrastrutturali con richiesta di finanziamento in base ai bandi TENT-T 2014 nell’ambito dei quali sono stati stanziati circa 12 miliardi di euro (prima tranche dei 26 miliardi previsti).

Sono 71 le proposte progettuali inviate a Bruxelles per un costo totale di 6 miliardi e 822 milioni di euro che verranno spesi entro il 2020 in base a un cronoprogramma ben determinato,

La richiesta di contributo comunitario è di 2 miliardi e 471 milioni di euro.

Entro un mese ogni singolo Stato indicherà le priorità, entro giugno la Commissione finanzierà i progetti.

Su 71 progetti presentati ben 32 riguardano il settore ferroviario, con una richiesta di contributo di 2 miliardi e 236,9 milioni di euro che costituiscono il 90,5 per cento della richiesta totale.

Questo dati evidenzia la scelta strategica di puntare sulla infrastrutturazione ferroviaria, in coerenza con quanto già successo negli ultimi anni nel nostro Paese dove il 70 per cento degli investimenti infrastrutturali in grandi opere è stato destinato alla rete ferroviaria.

Al settore marittimo sono destinate 15 delle 71 proposte presentate alla Commissione (130,2 milioni), 3 al settore aereo (45,3 milioni), 9 al settore stradale (20,9 milioni).

Vanno segnalate, in tema di innovazione e di sostenibilità ambientale, la richiesta di contributo (8,7 milioni) per progetti pilota di stazioni di rifornimento a ricarica elettrica e LNG (gas naturale liquefatto), e quella di 20,9 milioni per lo sviluppo del sistema idroviario padano-veneto.

Di seguito l’elenco dei progetti del settore marittimo (15 proposte, 130,2 milioni di euro):

–          realizzazione di banchine, allungamento moli, piazzali, attività di dragaggio, stazioni marittime, piattaforme offshore/onshore, (Ravenna 29 milioni; Trieste 19,7 milioni)

–          progettazione/costruzione di piattaforme logistiche e terminal container (Trieste e Venezia, 22,3 milioni; Vado ligure 5 milioni)

–          opere di accesso ai porti e collegamenti a interporti, in particolare ferroviari (Livorno 11,5 milioni; Venezia 11,4 milioni)

–          sviluppo di nuovi collegamenti di Autostrade del Mare (Civitavecchia 6,9 milioni)

–          lavori per viabilità interna al porto (Cagliari 2,1 milioni)

–          realizzazione di una infrastruttura per rete in fibra ottica promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto per lo scambio delle informazioni nave-porto (Capitanerie/RAM 6,6 milioni)