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Il CDA di FINCANTIERI approva la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016

Del 21 Luglio 2016

Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Giampiero Massolo, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016, predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS).

A margine della riunione del Consiglio Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha commentato: “Come sottolineato in occasione della presentazione del Piano Industriale e largamente anticipato durante l’IPO, Fincantieri ha gestito negli ultimi anni la più lunga crisi della cantieristica per navi da crociera, attraverso una attenta ristrutturazione che, pur avendo inciso sul personale, ha tuttavia conservato il know-how ingegneristico e produttivo del Gruppo. Tale strategia si è rivelata vincente e ha permesso a Fincantieri di cogliere le enormi opportunità del settore crociere, la cui domanda è ripartita, tumultuosa, nel corso del 2015, nonché di raggiungere accordi fondamentali come quello recentemente annunciato con il ministero della Difesa del Qatar, che ha consentito a Fincantieri di raggiungere la leadership mondiale anche nel settore della cantieristica militare, oltre a quelli delle crociere e offshore.

Nel primo semestre del 2016 il Gruppo ha inoltre confermato la propria capacità di consegnare progetti ad alta complessità nei tempi contrattuali, lasciandosi alle spalle le difficoltà operative del 2015 nonostante l’azienda si trovi attualmente a gestire il sostanziale raddoppio dei volumi produttivi, e consegnando quattro navi da crociera, tra cui ben tre prototipi, in quattro cantieri diversi e per quattro clienti diversi.

Infine, pochi giorni fa abbiamo concluso uno storico accordo di joint venture con China State Shipbuilding Corporation, che ci consentirà di presidiare lo sviluppo della nascente ed estremamente promettente industria crocieristica cinese e asiatica.”

Bono ha poi concluso: “Gli importanti successi commerciali conseguiti nei primo semestre del 2016 ci portano a un livello di carico di lavoro senza precedenti e insieme agli ottimi risultati gestionali ed economici ci consentono di confermare gli obiettivi del Piano Industriale, in termini di sviluppo dei ricavi, aumento della redditività, generazione di cassa e remunerazione degli azionisti.

 

Risultati del primo semestre 2016[1]

  • Guidance 2016 e a medio termine confermate: i risultati positivi del primo semestre2016 segnano una svolta rispetto al secondo semestre del 2015 (EBITDA margin pari al 5,0% rispetto al -7,8% del secondo semestre 2015) e sono in linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2016-2020
  • Record carico di lavoro complessivo[2]pari a euro 21,8 miliardi e pari a circa 5,2 anni di lavoro se rapportato ai ricavi del 2015. Il Gruppo conferma la propria capacità di convertire costantemente importanti trattative commerciali in contratti: il backlog al 30 giugno 2016 è pari a euro 19.290 milioni (euro 12.044 milioni al 30 giugno 2015) con 103 navi in portafoglio il soft backlog è pari a circa euro 2,5 miliardi (circa euro 7,2 miliardi al 30 giugno 2015)
  • Confermata la capacità del Gruppo di completare progetti ad alta complessità nei tempi previsti: consegnate quattro navi da crociera per quattro clienti diversi e in quattro cantieri diversi, tra cui tre prototipi “Koningsdam”, “Carnival Vista” e “Seven Seas Explorer”
  • Implementazione accelerata del Piano Industriale di VARD: completata la chiusura del cantiere di Vard Niterói in Brasile, sviluppate significative sinergie con businessCruise e raggiunto rilevanti successi commercialinell’ambito della strategia di diversificazione
  • Firmato importante contratto con il Ministero della Difesa del Qatar che rappresenta il più rilevante traguardo commerciale degli ultimi 30 anni nel settore navale militare.Il Ministero della Difesa del Qatar ha scelto Fincantieri per il suo programma di acquisizione navale nazionale. L’accordo, che vale quasi 4 miliardi di euro, prevede la costruzione di 7 unità e la fornitura di servizi di supporto in Qatar per ulteriori 15 anni dopo la consegna
  • Successivamente alla chiusura del semestre, firmato accordo strategico di JV con China State Shipbuilding Corporation (CSSC). L’accordo, che fa seguito alle intese di Novembre 2014 con CSSC e Carnival Corporation, consentirà a Fincantieri di presidiare la crescita dell’industria crocieristica cinese
  • Ordini acquisiti: euro 5.851milioni (euro 4.170 milioni al 30 giugno 2015)
  • Ricavi e proventi: euro 2.266 milioni (euro 2.220 milioni al 30 giugno 2015)
  • Risultato del periodo ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti:positivo per euro 19 milioni (negativo per euro 7 milioni al 30 giugno 2015). Il risultato di pertinenza del Gruppo è positivo per euro 19 milioni rispetto al risultato positivo per euro 23 milioni al 30 giugno 2015
  • Risultato del periodo:positivo per euro 5 milioni (negativo per euro 19 milioni al 30 giugno 2015). Il Risultato di pertinenza del Gruppo è positivo per euro 7 milioni (positivo per euro 12 milioni al 30 giugno 2015)
  • EBITDA: euro 113 milioni (euro 128 milioni al 30 giugno 2015) con un EBITDA marginconsolidato pari al 5,0%(5,8% al 30 giugno 2015)
  • Posizione finanziaria netta[3]negativa per euro 408 milioni (negativa per euro 438 milioni al 31 dicembre 2015). Il miglioramento è principalmente riconducibile alla liquidità generata dalle consegne del semestre, il cui effetto è stato parzialmente compensato dall’assorbimento di cassa derivante dall’attività di investimento e dal rimborso di alcuni finanziamenti relativi alla gestione corrente
  • Flusso di cassa delle attività operative: positivo per euro 131 milioni nel primo semestre 2016 (negativo per euro 177 milioni al 30 giugno 2015), grazie alle consegne effettuate nel semestre e nonostante significativi rimborsi di construction loansche hanno assorbito cassa per euro 227 milioni, a conferma della peculiarità del ciclo degli incassi del settore crociere che genera un effetto positivo rilevante sulla situazione finanziaria a breve al momento della consegna delle navi.
[1]Fincantieri utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, alcuni indicatori alternativi di performance, al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria. Il significato e il contenuto di tali indicatori sono illustrati in allegato, in linea con la Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415
[2]Somma del backlog e del soft backlog
[3] In coerenza con la rappresentazione data al 31 dicembre 2015 tale valore non ricomprende i construction loans

Tutti i dati:

Bilancio Fincantieri 1° semestre 2016