Il Viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini è intervenuto nel corso del convegno “Economia del mare: un nuovo piano di sviluppo del Lazio” organizzato a Civitavecchia da Unindustria.

“Oggi l’80-85% delle merci italiane” ha commentato passa dal mare ma è ancora forte il divario con i porti del Nord Europa. Dobbiamo prevedere subito alcune misure. La riforma portuale è in itinere. Io ritengo occorra un cervello centrale di coordinamento delle 24 autorità portuali, che andranno comunque asciugate”.

“Senza finanziamenti privati le grandi opere languono” ha aggiunto. “Il piano di investimento di Civitavecchia è uno dei più alti della portualità italiana. Sono previsti circa 950 milioni di euro su porto vecchio e nuovi investimenti e poco più di 33 milioni di euro su Gaeta. Nel frattempo il Governo sta lavorando al fine di migliorare l’assetto infrastrutturale di supporto alla fascia costiera, con Tirrenica, Civitavecchia-Orte e Asse autostradale pontino. Solo così possono esserci tutti gli ingredienti per la competizione.