Gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) sono “scuole speciali di tecnologia”, istituite dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca di fatto nel 2008 con il DCPM del 25 gennaio per rispondere alla crescente domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche.
Rappresentano la prima esperienza italiana di offerta formativa a livello terziario postsecondario non accademico e si costituiscono secondo la forma della Fondazione di partecipazione che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, enti locali.
Non sono un proseguimento dell’Istituto superiore né una laurea breve, ma un percorso di specializzazione già dedicato al lavoro. Non a caso dimostrano di essere sempre più la forma privilegiata di formazione scelta dai ragazzi.
Sono molto significativi gli ultimi dati Censis che segnalano un calo di iscrizioni all’università del 6,3% nel 2010-2011 e del 3% nel 2011-2012, al fronte di un incremento degli ITS (Istituti Tecnici Superiori), tale che è stato possibile soddisfare solo il 39,5% delle domande di iscrizione, con picchi del 51,6% nelle regioni centrali e minimi del 22,8% in quelle meridionali. Questo conferma l’importanza del fenomeno, che si spiega tenendo presente come ormai da anni la domanda di qualifiche tecniche ad alta specializzazione proveniente dalle aziende superi nettamente l’offerta: nel 22,4% dei casi le aziende considerano tali figure professionali “di difficile reperimento”.
Gli ITS formano tecnici superiori nelle sei aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività del Paese individuate in Industria 2015:
1. Efficienza energetica
2. Mobilità Sostenibile
3. Nuove tecnologie della vita
4. Nuove tecnologie per il Made in Italy
5. Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali-turismo
6. Tecnologie della informazione e della comunicazione
Devono garantire un monte ore di almeno 2.000 di lezione articolate su 4 semestri, di cui un 30% dedicati a tirocini formativi. Almeno il 50% dei docenti deve provenire dal mondo del lavoro e delle professioni.
Al momento ne sono istituiti 65 su 17 Regioni. Tra questi sono 8 quelli che possiamo intitolare al mare. Nonostante siano nati più o meno tutti da meno di tre anni, alcuni di essi hanno già saputo imporsi come vere eccellenze del sistema formativo nazionale. L’Accademia Mercantile di Genova da un lato e la Fondazione Caboto di Gaeta dall’altro sono ormai veri e propri punti di riferimento per le vaste aree territoriali che coinvolgono. Lo ha confermato recentemente il sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi che ha fatto visita ad entrambi.
Abbiamo deciso di dedicare un focus specifico e puntuale a ciascuno di loro, con l’obiettivo di continuare a monitorarne efficacia e risultati.
Per maggiori dettagli: http://economia_del_mare_n 5
GLI ITS DEL MARE
AREA TECNOLOGICA “MOBILITA’ SOSTENIBILE”
AMBITO DELLA PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MEZZI DI TRASPORTO E/O RELATIVE INFRASTRUTTURE:
1. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE – FONDAZIONE G. CABOTO GAETA (LAZIO)
AMBITO DELLA MOBILITA’ DELLE PERSONE E DELLE MERCI:
ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE – FONDAZIONE G. CABOTO GAETA (LAZIO)
2. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE NEI SETTORI DEL TRASPORTO MARITTIMO E DELLA PESCA – ACCADEMIA ITALIANA DELLA MARINA MERCANTILE GENOVA (LIGURIA)
3. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE – SETTORE TRASPORTI MARITTIMI TORRE ANNUNZIATA – NA (CAMPANIA)
4. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE AREA TECNOLOGICA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE – LOGISTICA E SISTEMI E SERVIZI INNOVATIVI PER LA MOBILITÀ DI PERSONE E MERCI VERONA/VENEZIA (VENETO)
5. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE – TRASPORTI CATANIA (SICILIA)
6. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE – LOGISTICA E MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI PIACENZA (EMILIA ROMAGNA)
AMBITO DELLA GESTIONE INFOMOBILITA’ E INFRASTRUTTURE LOGISTICHE:
7. ISTITUTO TECNICO SUPERIORE “PEGASUS” POLISTENA (RC) (CALABRIA)
AREA TECNOLOGICA “NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IN ITALY”
8. FONDAZIONE ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER IL MADE IN ITALY: SETTORE MECCANICO/NAVALMECCANICO – CANTIERISTICA E NAUTICA DA DIPORTO – LA SPEZIA (LIGURIA)
Fonte: Indire