“Anche quest’anno la Camera rinnova il suo impegno per l’approfondimento della conoscenza della Blue Economy con particolare riferimento alle province di Grosseto e Livorno; province che per la loro storia ed il loro presente sono fortemente legate al mare. Per tale motivo, anche nel 2022, si è deciso di riproporre un appuntamento, peraltro molto atteso, per il contributo offerto alla conoscenza di un settore importante per lo sviluppo di tutto il sistema imprenditoriale locale.
Se non diversamente specificato, i dati contenuti nel rapporto sono frutto del sapiente lavoro di un team di esperti del sistema camerale appartenenti a Unioncamere-Si Camera- Istituto Tagliacarne; informazioni che il Centro Studi e Servizi (Azienda Speciale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno) rielabora per offrire il quadro quanto più aggiornato al contesto territoriale della blue economy.
Queste analisi hanno origine dai rapporti nazionali sull’ Economia del Mare e nel panorama italiano costituiscono un importante riferimento scientifico per la quantità dei dati trattati e soprattutto per la rigorosa metodologia d’indagine utilizzata.
Ci auguriamo che i risultati di queste analisi siano tenute nella massima considerazione dai diversi livelli politici allorquando dovranno essere approntati gli opportuni programmi per il superamento delle conseguenze della pandemia da COVID-19 e le misure più idonee per una efficace governance del territorio e del mare.” ha premesso nel Rapporto il Presidente Ricardo Breda CCIAA Maremma e Tirreno
La Toscana, nel 2020 il tessuto imprenditoriale blu è costituito da 14.265 imprese che nel 2019 hanno originato un valore aggiunto che sfiora i tre miliardi di euro, impiegando oltre 56 mila unità lavorative.
Nelle province di Grosseto e Livorno hanno sede 6.599 imprese in cui risultano occupate 28mila persone; un potenziale che ha generato direttamente circa 1,4 mld/€ di valore aggiunto senza contare quanto prodotto, come sopra evidenziato, dalle attività collegate a monte ed a valle. Utilizzando un valore medio del moltiplicatore4 relativo al Centro Italia si può stimare, per Livorno e Grosseto nel complesso, un ulteriore valore aggiunto attivato in un anno dall’Economia del mare che va oltre i 2.600 mln/€, quasi il doppio di quello derivante direttamente dal settore. Questa cifra, sommata a quanto prodotto dalla Blue economy in senso stretto, porta il valore aggiunto totale blu delle due province a superare i 4 miliardi di euro.
