L’iniziativa, che si pone nel quadro della prestigiosa e consolidata collaborazione tra l’azienda e l’Università genovese, sarà finanziata da Fincantieri con un investimento complessivo che potrà arrivare fino a 500 mila euro.
La cooperazione sarà focalizzata a valorizzare e sviluppare le migliori idee provenienti dall’università per tradurle in innovazioni di prodotto sui temi più critici per la competitività, quali la riduzione del costo e del peso di prodotto, la qualità percepita, l’aumento dell’efficienza energetica e la massimizzazione del carico pagante, ovvero l’insieme delle attività che garantiscono un ritorno economico alle società armatrici.
La prima fase del bando prevede una call for ideas tra i 5 dipartimenti della Scuola politecnica di Genova a partire dalle aree indicate da Fincantieri. Saranno quindi individuate 6 proposte che verranno approfondite nei 3 mesi successivi con un fondo di 15 mila euro ciascuna. I due progetti ritenuti più interessanti sotto il profilo dell’innovazione saranno sostenuti e finanziati fino a 200 mila euro ognuno e saranno condotti fino alla fase di industrializzazione.
Fincantieri avrà il compito di valutare idee e progetti e garantire il finanziamento del bando, mentre la controllata Cetena (Centro per gli studi di ricerca di tecnica navale), oltre a collaborare alla valutazione, sarà preposta al coordinamento delle attività e al presidio industriale in fase di industrializzazione. La griglia di valutazione utilizzata prediligerà la qualità scientifica e tecnologica, (solidità e qualità degli obiettivi, efficacia della metodologia) e i risultati (impatto su sistema Fincantieri, applicabilità al prodotto).
La Scuola Politecnica di Genova fungerà da bacino delle idee e sarà coinvolta tramite i suoi Dipartimenti nella realizzazione dei progetti selezionati.