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“Garanzia Giovani”- Protocollo d’intesa tra Campania e Liguria

Del 27 Agosto 2014

Sarà firmato nelle prossime settimane un protocollo d’intesa tra la Campania e la Liguria perché la Liguria acquisisca il catalogo dell’offerta formativa della Campania nell’ambito del progetto Garanzia Giovani.

45 profili professionali identificati nell’ambito del settore “shipping” a cui si aggiungeranno, entro la fine dell’anno, i mestieri che fanno riferimento alle aree della nautica da diporto, dei servizi portuali e della pesca.

I profili professionali a ci si riferisce la formazione vanno dal comandante di navi da crociera al direttore di macchina, dagli ufficiali di coperta al primo ufficiale di macchina, fino all’ufficiale elettrotecnico e al “tankista” per gasiere, chimichiere e petroliere.

Molta attenzione anche all’offerta più prettamente turistica molto richiesta sulla navi da crociera come il capo commissario, il responsabile dei servizi alberghieri, il cuoco per navi da carico e per navi passeggeri, ma anche il cameriere e il panettiere o macellaio di bordo. Previste anche le procedure per la certificazione delle competenze e il rilascio delle qualificazioni riconosciute.

“Il Sud – sottolinea l’assessore al Lavoro della Regione Campania Severino Nappi – non è solo ritardo e disorganizzazione ma è sempre di più sistema e modello. Sistema perché con la Calabria e le altre Regioni ‘Obiettivo Convergenza’ abbiamo scelto di mettere in campo, tutte le volte in cui è possibile, politiche comuni e strumenti condivisi in materia di lavoro e formazione, siglando, con la partecipazione del ministro del Lavoro, anche un protocollo che non ha precedenti nella storia di questo Paese. Modello perché anche una regione del Nord come la Liguria, sceglie di affidarsi alla progettualità della Campania per un settore così strategico come quello dell’economia del mare. In particolare con il collega Salerno, collaboriamo a stretto contatto, perché siamo consapevoli che, oggi più che mai, la questione del lavoro al Sud ha bisogno di una voce comune”.