“Questa non è solo un’altra operazione fotografica”, ha sottolineato Brendan Levy, Chief Program Officer della Sustainable Ocean Alliance (SOA), all’inizio del Forum della gioventù e dell’innovazione a Cascais, in Portogallo, il 24 giugno. Invece, ha detto, questo è un evento che riunisce 120 giovani per aiutare a risolvere alcune delle sfide più serie che devono affrontare l’ecosistema più vitale della Terra, critico per tutta la vita: l’oceano.
Il Forum, che si terrà alla vigilia della Conferenza Oceanografica delle Nazioni Unite del 2022 che si aprie oggi 27 giugno.I giovani di tutto il mondo si stanno radunando per ispirare, amplificare e accelerare l’azione oceanica in risposta alla pressione senza precedenti che il nostro oceano sta affrontando oggi. Il riscaldamento, l’acidificazione, l’inquinamento marino e la diminuzione della biodiversità sono solo alcuni dei sintomi del deterioramento della salute del nostro oceano.
“Nel mezzo di queste sfide, è particolarmente incoraggiante vedere come voi, i giovani, state facendo un passo avanti e guidando il cambiamento necessario, anche attraverso le imprese, la scienza e l’innovazione”, ha affermato Liu Zhenmin, Sottosegretario delle Nazioni Unite DESA- Generale e il Segretario generale della Conferenza oceanica delle Nazioni Unite del 2022 mentre si rivolgeva all’apertura del forum.
All’inaugurazione erano presenti anche i rappresentanti delle due nazioni co-ospitanti della Conferenza, Kenya e Portogallo, con Nadia Ahmed Abdalla, Segretaria Capo del Ministero delle ICT, Innovazione e Gioventù del Kenya, e Vitor Pataco, Presidente dell’Instituto Português do Desporto e Juventude, prendendo la parola per coinvolgere il pubblico giovane.
Azione e soluzioni saranno al centro dell’attenzione durante questo evento. Durante un Innovathon di 24 ore, i giovani delegati selezionati affronteranno le sfide critiche delineate nel rapporto del Global Compact delle Nazioni Unite 5 Tipping Points : prodotti ittici sostenibili completamente tracciabili; salpare per zero; sfruttare l’elettricità oceanica; mappare l’oceano; e porre fine ai rifiuti che entrano nell’oceano.
I partecipanti selezionati del Forum aiuteranno anche a plasmare il processo politico della Conferenza Oceanografica delle Nazioni Unite rivolgendosi alla plenaria e facilitando gli input per gli otto dialoghi interattivi . Ci sarà anche una zona mediatica SDG in diretta streaming sulla spiaggia per promuovere il dialogo e offrire interviste, dando ai giovani l’opportunità di presentare iniziative e idee.
Il forum è co-ospitato dai governi di Portogallo e Kenya, organizzato dalla Global Compact Ocean Stewardship Coalition delle Nazioni Unite, in collaborazione con CEiiA, il Comune di Cascais, Nova School of Business and Economics (NOVA SBE) e la Sustainable Ocean Alliance (SOA), con il supporto di UN DESA.
“Nella prossima settimana, leader ed esperti mondiali si riuniranno qui in Portogallo per una missione condivisa, per proteggere il nostro oceano. Un oceano sano, produttivo e resiliente è fondamentale per la vita sul nostro pianeta. Il benessere delle generazioni presenti e future dipende dalla salute e dalla produttività del nostro oceano”, ha affermato Liu.
fonte : https://www.un.org/en/desa/young-ocean-leaders-gather-innovate-ocean
