Dopo la nostra prima stagione incentrata sull’Oceano Artico , quest’estate il podcast si dirigerà a sud, sulle rive del maestoso Mar Mediterraneo. Il Mediterraneo porta nuove idee, culture, voci e una nuova formazione di host e ospiti per dare vita a una parte davvero diversificata del mondo, indipendentemente dalla lingua che parli.
Oggi è la giornata mondiale delle abilità giovanili. In IOCS, i giovani sono stati parte integrante della creazione e della visione di questa nuova stagione. Anna Maria Marino, Forum Youth4Oceanmembro, assume il suo primo ruolo di presentatrice per dare vita alla bellissima costa italiana. Agness Nohra, membro del Forum Youth4Med, ha sviluppato capacità di produzione digitale attraverso il montaggio e la trascrizione di episodi. Siamo inoltre lieti di presentare l’imprenditore sociale Lefteris Arapakis. Lefteris non solo sta lavorando per fornire alle comunità di pescatori lavoratori qualificati e pratiche rispettose dell’ambiente, ma è anche l’Ambasciatore dei giovani per la costa mediterranea del 2021 e anche un membro appassionato del Forum Youth4Ocean. Condividiamo anche la voce di Jinaj Talj che lavora instancabilmente per potenziare e sviluppare l’alfabetizzazione oceanica dei giovani in Libano. #skillschangelives
Ogni settimana, conversazioni in varie lingue mediterranee approfondiranno le sfide e i cambiamenti che il Mar Mediterraneo deve affrontare oggi e incontreranno le persone – gli eroi di tutti i giorni – dedite a fare la differenza. Ciò include nuotare lungo le coste libanesi con Nabil e Lisa, cucinare piatti mediterranei con Mattia, immergersi nelle profondità del mare con Greg o discutere della futura integrazione politica con Blanca. Dall’inglese al francese, dallo spagnolo all’italiano e all’arabo, ce n’è per tutti i gusti.
Questo podcast è un prodotto della EU4Ocean Coalition for Ocean Literacy . Sostenuta dalla Commissione europea, questa iniziativa inclusiva dal basso mira a unire le voci degli appassionati per rendere l’oceano una preoccupazione di tutti. Questa seconda stagione del podcast è resa possibile grazie a un team internazionale che include Anna Saito, Vera Noon e Pierre Strosser (ACTeon Environment), Jen Freer e Penny Clarke (British Antarctic Survey), Stefan Kirchner (Arctic Center), Anna Maria Marino ( Youth and Environment Europe), Francisco López Castejón (Istituto di ricerca oceanografica di Cartagena), Agness Nohra (Università libanese), Arne Riedel e Chiara Mazzetti (Istituto ecologico) e Sara Granchinho (EurOcean).
“If Oceans Could Speak” è disponibile su Buzzsprout e Spotify e nella tua app podcast preferita.
Fonte : https://webgate.ec.europa.eu/maritimeforum/en/node/7321
