SEATEC (CarraraFiere 4-6 febbraio) ospiterà due eventi dedicati alla grande vela targata Italia. A portarli al Seatec è Saily.it, media globale e unica webtv nel mondo della vela. Due incontri con protagonisti ed eccellenze della vela italiana, entrambi nell’Area Eventi Vela. Giovedi 5 Andrea Mura parla del suo nuovo IMOCA 60, e venerdi 6 il talk “Volvo Ocean Race: Italian Powered le eccellenze italiane alla regata intorno al mondo
“Noi di Saily.it abbiamo sempre “fame” di vela, sia di farla che di raccontarla, evidenziarla, approfondirla. Per questo – dice Fabio Clivicchi, direttore di Saily.it – non ci fermiamo mai. Oltre a realizzare il portale e la webtv leader della vela seguito ogni giorno da migliaia di appassionati che ci consentono di abbattere ogni record di ascolto, organizziamo anche eventi per far conoscere storie importanti del nostro mondo. Con questo spirito partecipiamo al Seatec realizzando due eventi dedicati alla grande vela targata Italia con protagonisti ed eccellenze della vela italiana”
Le iniziative saranno ospitate nell’Area Eventi Vela (Padiglione E, Corsie 33-34).
La prima avrà come protagonista Andrea Mura (giovedi 5 febbraio ore 12,00) sul tema Vendee Globe in progress per raccontare come sta nascendo il nuovo IMOCA 60 per il giro del mondo in solitario.
Andrea Mura, navigatore sardo, dopo le stagioni di successi oceanici con il 50 piedi Vento di Sardegna, ha annunciato la costruzione in Italia di un nuovo yacht oceanico della classe IMOCA 60 con il quale parteciperà al prossimo Vendée Globe, il giro del mondo in solitario senza scalo e senza assistenza che partirà nel 2016.
È una sfida importante e molto italiana, per questo Saily intervisterà Andrea per fare il punto sui lavori in corso al Cantiere Persico dove sta nascendo la sua nuova e attesissima barca, lo stato dell’arte nella vela oceanica.
Venerdi 6 febbraio, alle 13,15 sempre nello spazio vela sarà la volta di Volvo ocean race: italian powered e delle eccellenze della nautica italiana alla regata intorno al mondo 2014-2015.
Anche se non è iscritto alcun team italiano, la Volvo Ocean Race si avvale di alcune grandi collaborazioni con aziende italiane d’eccellenza. Dagli scafi delle barche in gara, i monotipi oceanici VO65, costruiti in Italia, fino alle applicazioni idrauliche su chiglie, agli alberi e altre parti dell’attrezzatura per arrivare alle procedure e ai metodi di controllo qualità di tutti i componenti delle imbarcazioni, sono curati da aziende nazionali senza dimenticare il Made in Italy di cordame e attrezzatura di coperta. Dietro la grande regata intorno al mondo insomma c’è una vera e propria spina dorsale di eccellenze (progettualità, managerialità, innovazione tecnologica, know-how) della nautica italiana, che è giusto sottolineare e che Fabio Colivicchi (direttore di Saily.it e consulente di Lineablu Rai Uno) illustrerà intervistando Carla Anselmi, responsabile Ufficio Stampa Volvo Ocean Race Italia entrando nel dettaglio delle collaborazioni tecniche delle aziende con la Volvo Ocean Race con testimonianze dirette e contributi video.