Il 5 dicembre le associazioni Angopi, Assorimorchiatori, Confitarma, Fedepiloti, Federimorchiatori e Fedepesca hanno scritto al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti in merito al testo di un Regolamento, in via di definizione, che nel dare pratica applicazione alle vigenti disposizioni in materia di revisione della spesa pubblica, prevede la soppressione della Direzione Generale per i porti, con l’attribuzione delle relative competenze suddivise tra la Direzione Generale dighe ed infrastrutture idriche e la Direzione Generale trasporto marittimo e per vie d’acqua interne.
Il rischio, secondo le associazioni, è quello di una dispersione delle professionalità, che potrebbe indebolire la rappresentanza degli interessi di settore in tutte le sedi istituzionali europee e internazionali, pregiudicare la fattiva collaborazione fra gli organi del ministero e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, strumenti essenziali per garantire sicurezza ed efficienza dei porti nazionali.