“Un’operazione di altissimo livello, trasparente e senza rischi per l’ambiente, in cui affermiamo i valori della pace e contribuiamo alla sicurezza mondiale. Dobbiamo essere orgogliosi che l’Italia partecipi con una funzione primaria allo smaltimento di armi chimiche, puntando su grandi professionalità e alte tecnologie”. Cosi Gian Luca Galletti, Ministro dell’ Ambiente, giunto stamani a Gioia Tauro per seguire da vicino le operazioni di trasbordo sicuro delle armi chimiche siriane dal cargo danese «Ark futura» alla nave americana «Cape Ray».
Nelle prime ore della mattinata il Ministro si era recato nella centrale operativa allestita presso la prefettura di Reggio Calabria per un briefing sulle attività in corso nel porto di Gioia Tauro, che termineranno in serata con il totale passaggio dall’imbarcazione danese a quella statunitense dei 78 container.
TTutto il mondo, attraverso Gioia Tauro – ha aggiunto Galletti – sta guardando le eccellenze del nostro Paese. Con questa operazione l’Italia sta dando il meglio di sé e lo sta facendo nel Mezzogiorno, che oggi conquista meritatamente una vetrina importante. La dimostrazione che non esistono zone di serie A e di serie B: tutte possono essere di serie A”.