Nell’ambito del Piano di cooperazione bilaterale tra la Guardia Costiera Italiana e Turca per consentire lo scambio di informazioni ed esperienze reciproche nei settori di ricerca e soccorso, controllo dei flussi migratori e del traffico navale, controllo della pesca e modalità di contrasto all’inquinamento marino e al traffico illegale di rifiuti, è arrivata questa mattina presso il porto di Messina la Nave della Guardia Costiera Turca TCSG UMUT (703).

L’unità è stata accolta in banchina e successivamente la delegazione turca è stata ricevuta in Capitaneria dal Comandante C.V. Samiani, alla presenza del Comandante di Maridist C.V. Legrottaglie.

La scelta di Messina quale porto di approdo dell’Unità è stata motivata dalla possibilità per i membri dell’equipaggio di visitare sia le navi della Guardia Costiera Italiana stazionate nel porto di Messina, sia il Centro e la Scuola VTS di Messina. Domani saranno effettuate alcune visite alle strutture ed unità navali della Guardia Costiera, al comando del C.V. Paolo ZUMBO e della Marina Militare presenti a Messina, così come si terranno attività sociali e sportive congiunte.

E’ stato predisposto anche uno scambio reciproco di personale tra le due Guardie Costiere, onde favorire maggiormente lo scambio di conoscenze ed esperienze. Infatti personale imbarcato su pattugliatori della Guardia Costiera Italiana trascorrerà un periodo a bordo del pattugliatore Turco, partecipando alle normali attività giornaliere di bordo ed acquisendo, in tal modo, una conoscenza diretta sulle modalità operative Turche. Allo stesso modo personale della Guardia Costiera Turca sarà imbarcato su nostre unità per acquisire dimestichezza con le modalità operative italiane.

La conoscenza reciproca ha lo scopo finale di favorire un migliore coordinamento tra le diverse unità in caso di impiego congiunto in attività di ricerca e soccorso ed antinquinamento.