I tre principali cluster del West Med, NAVIGO, Riviera Yachting Network e Balearic Marine Cluster hanno firmato qualche giorno fa un memorandum d’intesa di collaborazione internazionale.
Il Mediterraneo occidentale è l’area leader a livello mondiale per la navigazione e il refitting di yacht. Ogni anno più del 50% della flotta di yacht del mondo transita attraverso questa zona marittima e qui viene ristrutturata e mantenuta.
Italia, Francia e Spagna, in proporzioni più o meno equivalenti da un Paese all’altro, detengono infatti il primato internazionale da questo punto di vista; L’Italia è anche una base per nuovi cantieri navali, 6 dei 20 più grandi al mondo.
Le linee di collaborazione trasversale siglate oggi riguardano alcuni temi fondamentali quali: la formazione, per immaginare percorsi di sviluppo professionale e formativi idonei ad integrare il nostro bacino di competenze, arricchendolo con esperienze trasversali; la promozione collettiva del West Med come destinazione leader per lo yachting, che consentirà ai 3 cluster di organizzare eventi o parteciparvi, ove opportuno, congiuntamente; progettazione, studio e programmazione europea di progetti innovativi; lavoro congiunto sulle normative e sulla loro armonizzazione; il rafforzamento della rete tra i 3 paesi.
L’alleanza stretta e formalizzata vede oggi in rete già 400 imprese, grazie alla somma delle imprese associate ai 3 cluster, che avranno l’opportunità di rafforzare la propria rete transnazionale e generare connessioni importanti e proficue.
YACHTING WEST MED CLUSTER: le parole della presidente di Navigo, Katia Balducci
“Questo accordo tra le tre regioni più importanti al mondo per la produzione e il refit di yacht, per numero e tipologia di aziende rappresentate, fornirà dati sempre più precisi sul settore di attività, scambi B2B utili allo sviluppo delle aziende e un luogo di proposte e di confronto su innovazioni e idee” ha dichiarato Katia Balducci, Presidente di Navigo.
“Essere più forti insieme è la filosofia fondamentale di ciascuno dei nostri cluster; è lo stesso che guida il nostro accordo trasversale Yachting West Med Clusters – ha aggiunto Laurent Falaize, Presidente di Riviera Yachting Network – infatti, pur essendo concorrenti, possiamo condividere ambizioni comuni di attrattività e sviluppo sostenibile”.
“In qualità di leader di cluster nelle nostre rispettive regioni, abbiamo identificato sfide comuni che avranno un impatto non solo sulle nostre aziende ma su tutti i settori. Nei prossimi 10 anni, le aziende dovranno affrontare sfide importanti come la transizione ecologica, la gestione dei big data e la transizione transgenerazionale – commenta Antonio Salom, Presidente del Balearic Marine Cluster – come gruppi leader e con la convinzione che l’unità fa la differenza dai, abbiamo firmato questo protocollo d’intesa”.
Fonte testo e immagini NAVIGO
