Assoporti valuta positivamente il lavoro che il Governo e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno avviato per definire Piano Nazionale Strategico della portualità e della logistica.
– Considera essenziale che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti conservi e rafforzi la propria centralità e titolarità del processo di riforma in atto, che investe tutti gli aspetti della portualità.
– Giudica quindi profondamente sbagliato che norme riguardanti la portualità, e in particolare quelle riferite alla governance ed ai poteri delle Autorità Portuali, vengano inserite in altri disegni di legge, come il “ddl Concorrenza” di cui sono materia estranea. Peraltro le stesse norme ipotizzate nel suddetto ddl, sono in netto contrasto con i più recenti indirizzi europei in materia, che vanno verso un rafforzamento del ruolo e delle capacità di governance delle Autorità Portuali. Pertanto l’Associazione chiede con forza lo stralcio di tali previsioni normative.
– Assoporti infine conferma la propria disponibilità a continuare il confronto e la collaborazione con il Governo ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la definizione in tempi rapidi del Piano Strategico e la conseguente riforma del sistema portuale che lo renda più competitivo nell’interesse generale del Paese.