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Per il PD la riforma del sistema portuale parte dal coinvolgimento di tutto il cluster marittimo

Del 1 Aprile 2014

“Vogliamo coinvolgere tutto il cluster marittimo per la riforma del sistema portuale”. Lo ha dichiarato la responsabile Infrastrutture e Trasporti del Partito Democratico Debora Serracchiani, durante l’incontro con i rappresentanti del cluster marittimo.

Serracchiani ha presentato la proposta di riforma della legge 84 del 1994, insieme al deputato Mario Tullo a Marco Filippi, capogruppo commissione Trasporti del Senato e Michele Meta, presidente commissione Trasporti della Camera.

“Una legge che è stata importante per il sistema portuale italiano” ma “dopo vent’anni è necessaria una riforma che permetta all’Italia di poter competere con gli altri porti internazionali”, ha sostenuto la responsabile Infrastrutture del PD.

“L’esigenza che si intende soddisfare – così nella proposta di riforma di legge – è la razionalizzazione e migliore impiego delle autorità portuali, aggiornandone le funzioni attraverso la possibilità di integrarsi tra loro e con altri soggetti operanti nella filiera logistica, oltreché la semplificazione dei rapporti tra le diverse amministrazioni operanti nei porti e lungo la catena logistica”.