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Se il Cavalluccio marino viene ‘servito’ a San Valentino

Sono 40 le specie presenti nel mondo di Cavallucci marini per i quali si registra un calo demografico del 20-30%

Del 7 Febbraio 2024

L’estinzione di diverse specie è un rischio concreto. Tra queste il Cavalluccio marino. Colpa dell’impatto antropico sugli ecosistemi, minaccia costante alla sopravvivenza di specie fragili, caratterizzate da una limitata capacità di spostamento.

Inserito da alcuni anni nella lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), si stima un calo demografico compreso tra il 20 e il 30%.

Ma questa specie, oltre ai pericoli derivanti dall’inquinamento e dal cambiamento climatico, a causa del suo potenziale afrodisiaco attribuitogli senza alcun fondamento scientifico, nel giorno di San Valentino rischia ancora di più.

Il Cavalluccio marino, un souvenir per i turisti

Nella medicina tradizionale cinese, infatti, viene venduto e somministrato come farmaco afrodisiaco per accrescere il piacere e cura l’impotenza, provocando ogni anno la morte di milioni e milioni di esemplari. Per essere resi disponibili tra le bancarelle dei mercati asiatici, infatti, i cavallucci vengono pescati, essiccati e poi imbustati e venduti. Ma non solo per la loro funzione ‘potenziante’: spesso i turisti ne comprano alcuni semplicemente da portare a casa come souvenir.

La specie più gettonata è l’hippocampus capensis di cui vengono utilizzati ogni anno circa 35 milioni di esemplari. Un bel numero, se pensiamo che si tratta soltanto di una delle 40 specie esistenti diffuse prevalentemente in Asia, Europa, Africa e in Sudamerica.

Presenti in diverse dimensioni e colori, a rendere questi animali ancora più “simpatici” è la loro natura monogama che si trova solo in alcune specie animali. Il cavalluccio marino, infatti, una volta scelto un partner non lo cambia per il resto della vita.

Forse anche perché a suggellare l’amore c’è quella meravigliosa danza di accoppiamento che può durare per giorni e che viene rinnovata ogni mattina con un piccolo balletto e intrecciando le code.

Altra curiosità è che è il maschio a condurre la gravidanza, fecondando le uova che la femmina depone dentro il suo marsupio. Come frutto della loro unione, possono nascere fino a duemila piccoli.