Nel corso della mattinata è intervenuto il ministro Adolfo Urso il quale ha sottolineato l’importanza del mare e la sua centralità per questo Governo e anche per il Ministero che rappresenta.
“La centralità dell’economia del mare per questo Governo è stata evidenziata oltre che con l’istituzione del Ministero anche con la realizzazione del Piano del Mare che Musumeci ha presentato al Paese dando delle direttive che sono chiare e strategiche, poi implementate con provvedimenti specifici”.
Il Ministro Urso ha poi sottolineato gli interventi posti in essere come Ministero del Made in Italy n risposta alle richieste del mare: ” Abbiamo proceduto ad una riduzione dei termini rilascio delle licenze di navigazione delle unità nuove di prima immatricolazione. I tempi erano di 60 giorni. Con il disegno di legge abbiamo ridotto i tempi a 7 giorni per essere competitivi con Malta e la Polonia. Poi siamo intervenuti su un altro fenomeno che riguarda gli scafi di 10 metri. Per questi scafi minori sarà possibile essere abilitati alla navigazione nelle acque territoriali di altri Paesi, soprattutto quelle adriatiche che, diversamente, dalla prossima estate sarebbero state precluse a questi natanti. Abbiamo affrontato il tema della sosteniblità ambientale. Abbiamo creato un fondo di 3milioni dedicato alla rottamazione dei motori inquinanti per favorire il motore elettrico.
Gestiamo come ministero un altro capitolo importante: 16 milioni dedicati alla blue economy grazie ad un partneriato europeo. E questo può essere importante per ricerca e innovazione così da creare sempre più una economia marittima sostenibile. E ora stiamo preparando un disegno legge quadro sulla blue economy.
Per l’anno in corso sono previste tre leggi che sono finanziate nella manovra di bilancio attraverso il fondo sulla sosteibilità che ci farà finanziare la prima annualità dei tre collegati che vogliamo realizzare.
1) Disegno legge su tecnologie abilitanti, utilizzo del metaverso, del quantum, dell’AI, della realtà virtuale.
2) Disegno di legge sulla space econnomy per il quale abbiamo già impegnato i nostri uffici già da un anno.
3) Coordinato dall’amico Musumeci con la partecipazione del nostro Dicastero, ma anche di altri, come il Ministero degli Interni, noi abbiamo già un ventaglio di misure pianificate riguardanti le concessioni, il governo degli spazi marittimi, il sostegno della cantieristica e navalmeccanica, imprese del settore. Saranno interventi settoriali con l’obiettivo di concentrare l’attenzione sulle attività produttive impegnate nell’economia del mare, energia, rinnovabili, turismo, portualità, logistica, in questo caso l’obiettivo è giungere ad un testo condiviso prima della pausa estiva.
I collegati essendo collegati alla manovra economica per l’anno in corso devono essere approvati entro l’anno”.