Sono i giovani i principali testimonial del modello di sviluppo fondato sui principi della filosofia della blue economy proposta dal Distretto Produttivo della Pesca Siciliano. Sette studenti di Mazara del Vallo sono stati in questi giorni in visita all’Expo Milano grazie allo stesso Distretto Pesca. Accompagnati dalla Dirigente dell’Istituto Tecnico Industriale “Ruggero D’Altavilla”, e dalle professore Paola Scontrino e Rosalba Giacalone, i giovani hanno incontrato insieme al Presidente del Distretto Giovanni Tumbiolo l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Sicilia, nonché Vicepresidente della Regione, Mariella Lo Bello, e la dott.ssa Linda Vancheri già Assessore alle Attività Produttive. L’Assessore Lo Bello ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dagli stessi studenti che nell’ambito del concorso “Blue Young” promosso dal Distretto Pesca in occasione di Blue Sea Land-Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente, hanno realizzato dei video sulla blue economy. A vincere il concorso, aperto a tutte le scuole secondarie cittadine, è stato un cortometraggio realizzato da studenti del “Ruggero D’Altavilla”.
Il cortometraggio è stato proiettato sia al termine del workshop “Nuove Rotte: Blu Economy” (in diretta streaming sul canale Sprint Sicilia) presso il Padiglione Italia ad Expo, che in Piazzetta Sicilia e nell’area adiacente al Padiglione del Cluster Bio Mediterraneo. Gli studenti (Ignazio Margiotta, Aleandro Gancitano, Giuseppe Giacalone, Francesco Armato, Dionisio Giordano, Michele Errante e Matteo Reina) hanno inoltre potuto visitare, sempre accompagnati dallo staff del distretto Pesca, diversi padiglioni di Paesi esteri presenti ad Expo.
La trasferta a Milano degli studenti si è conclusa con una visita al nuovo Mercato Ittico. A ricevere e spiegare agli studenti, accompagnati dal Presidente Tumbiolo, le attività svolte all’interno del Mercato è stato l’avv. Gianluca Cornelio Meglio, Direttore del Mercato Ittico gestito dalla Sogemi Spa. Il Mercato Ittico di Milano, costituito da 32 punti vendita all’ingrosso di pesce, sviluppa un volume di affari intorno ai 150 milioni di euro annui, è il più grande centro di smistamento ittico della penisola, il pesce arriva freschissimo in poche ore dai porti di tutte le zone costiere. In dodici ore al massimo il “nazionale” raggiunge dalle reti dei pescherecci il Mercato Ittico nella periferia Est di Milano, poco distante dall’Aeroporto di Linate; più del 60% del prodotto che passa da qui proviene dall’estero, dall’Oceano Atlantico e dai mari dell’Emisfero Australe.