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Ucina – “Marina Resort” condizione necessaria per l’applicazione dell’IVA al 10%

Del 9 Luglio 2014

In tre regioni italiane strutture organizzate per la sosta e il pernottamento dei turisti all’interno delle proprie unità ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato  sono state finalmente equiparate a tutti gli effetti alle strutture ricettive all’aria aperta. Condizione necessaria, per Ucina,  per l’applicazione dell’IVA al 10% vigente per tutti gli altri segmenti del turismo.

“La proposta di istituire i “marina resort”, quali porzioni dei porti destinate e al pernottamento dei turisti all’interno delle proprie unità- si legge in una nota diramata da Ucina – mira proprio a colmare questa lacuna, aprendo finalmente l’applicazione dell’IVA turistica. Rendendo più appetibile la sosta presso gli ormeggi in transito si vogliono far rientrare una parte delle 40.000 imbarcazioni fuggite all’estero dopo le politiche repressive del Governo Monti. Uno studio commissionato all’Osservatorio Nautico Nazionale dimostra che il maggior gettito fiscale derivante dalla sosta in Italia di queste unità sarebbe sei volte il costo dei minori introiti IVA”.

UCINA Confindustria Nautica aveva iniziato già da diversi anni una campagna presso le istituzioni governative e regionali e oggi, dopo essere riuscita a imporre la questione come un tema di attualità politica, coglie alcuni importanti risultati. Dopo la regione Friuli Venezia Giulia, dove sono operativi da tempo, l’Emilia Romagna è prossima all’approvazione delle norme attuative dei “marina resort”, mentre la Liguria ha portato una norma analoga all’approvazione della Giunta.

Infine è stato presentato alla Camera dei deputati un disegno di legge su questa materia, firmato dagli on.li Epifani e De Micheli, per prevedere il riconoscimento di queste strutture nautiche nell’intera Penisola.

“Rimane il rammarico per il decreto Turismo, adesso al vaglio della Camera” – spiega il presidente di UCINA Confindustria Nautica – Massimo Perotti – “che in questo senso è stata un’ occasione sprecata e per questo ho richiesto ai ministri Franceschini e Lupi di poter avere quanto prima un incontro”.

“Nel ringraziare pubblicamente gli assessori al Turismo della Liguria – Angelo Berlangieri – e dell’Emilia Romagna – Maurizio Melucci – per la sensibilità e la tempestività nonché l’attenzione politica con la quale hanno inteso agire nell’interesse delle filiere nautiche e dei loro territori ” – conclude il presidente Perotti – “continueremo a batterci, se possibile con ancora maggiore rigore, a sostegno del turismo nautico”.