La nuova alleanza armatoriale P3 Network costituita dalle prime tre compagnie mondiali del settore del trasporto marittimo di linea – la danese Maersk Line, l’elvetica Mediterranean Shipping Company (MSC) e la francese CMA CGM – ha ottenuto oggi il via libera anche dalla Commissione Europea. Aveva già ottenuto lo scorso marzo l’approvazione della statunitense Federal Maritime Commission.
La Commissione UE ha informato i tre partner che non intende avviare procedure nei confronti della P3 ed ha anche precisato che continuerà tuttavia a monitorare il mercato e a vagliare qualsiasi rischio per la concorrenza derivante dall’avvio operativo della P3 Network così come dell’alleanza armatoriale G6 che è costituita dalle compagnie APL, Hapag-Lloyd, Hyundai Merchant Marine (HMM), Mitsui O.S.K. Lines (MOL), Nippon Yusen Kaisha (NYK) e Orient Overseas Container Line (OOCL) e che ha ottenuto anch’essa il via libera di Bruxelles.
L’alleanza P3, di carattere operativo e non commerciale, è basata su un vessel sharing agreement a lungo termine relativo ai traffici est-ovest sulle rotte Asia-Europa, transpacifiche e transatlantiche che consentirà alle tre compagnie di navigazione di mettere in campo una flotta di portacontenitori della capacità di carico complessiva pari a 2,6 milioni di container teu .
Maersk Line, MSC e CMA CGM, che prevedono di avviare l’attività dell’alleanza il prossimo autunno, hanno espresso soddisfazione per la decisione della Commissione Europea ed hanno confermato che continueranno a cooperare strettamente con le autorità per la concorrenza e per il traffico marittimo, tra cui quelle di Cina e Corea del Sud che devono ancora autorizzare l’avvio operativo della P3, al fine di specificare la natura della nuova alleanza.