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WWF: Earth Hour sfida il mondo per ‘cambiare il cambiamento climatico’

Del 17 Marzo 2015

Può una sfida cambiare il mondo? Per il WWF sì, se coinvolge l’intera comunità globale in concrete azioni di sostenibilità e la posta in gioco è la salvezza della vita sul pianeta. L’occasione è quella dell’Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che torna sabato 28 marzo dopo aver coinvolto l’anno scorso milioni di cittadini, istituzioni, imprese. L’azione sul cambiamento climatico vedrà una tappa importante proprio nel 2015, anno in cui si deve chiudere il negoziato dell’ONU per un accordo globale, a Parigi in dicembre nella COP21. Il cambiamento climatico è la più grande minaccia alla sopravvivenza del Pianeta e della vita come la conosciamo ed Earth Hour sarà un evento catalizzatore per far compiere progressi sul clima in oltre 120 paesi: il più grande movimento di base del mondo, nato nel 2007 a Sidney, alzerà di nuovola sua voce per ‘cambiare il cambiamento climatico’ – Change Climate Change”.

La nona edizione di Earth Hour si svolge in tutto il mondo alle 20:30 ora locale di Sabato 28 marzo 2015. Quando Earth Hour arriverà spazierà nei sei continenti e nei ventiquattro fusi orari di tutto il mondo perunificare una comunità globale legata dalle singole azioni sul clima. Nel 2014 i sostenitori di Earth Hour hannoraccolto fondi per piantare milioni di alberi, promuovere l’uso di stufe a basso consumo di carburante e ridurre l’impronta di carbonio di migliaia di scuole. Dal 2007, Earth Hour ha mobilitato imprese, organizzazioni, governi e centinaia di milioni di persone in oltre 7.000 città e 162 paesi.

Sono già in cantiere iniziative in tutto il mondo e anche in Italia stanno arrivando al WWF le adesioni per gli spegnimenti. L’evento italiano ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Finora sono quasi 200 gli spegnimenti previsti in Italia  e per trascorrere l’Ora di Buio verranno organizzate cene al lume di candela, spettacoli di danza in piazza, attività con bambini.  Nella mappa –http://www.oradellaterra.org/mappa-eventi/ – compaiono  monumenti e chiese, palazzi storici, torri medioevali, fontane e ponti : Tra gli spegnimenti inediti quest’anno ci sarà quello dell’Expo Gate a Milano dove sono previste attività di animazione fin dal pomeriggio.  L’ora di buio italiana vedrà spegnersi simboli come la Basilica di San Pietro, il Colosseo e Piazza del Campidoglio a Roma, il Castello Sforzesco e Palazzo Marino a Milano, il Palazzo Accursio di Bologna, l’Arena di Verona, e poi Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio e la statua del David a Piazzale Michelangelo a FirenzePiazza San Marco a Venezia,  il castello Svevo di Cosenza, la Rocca della Madonna di Tropea e le mura del castello di Monteriggioni e poi la Torre e Piazza dei Miracoli a Pisa fino a Piazza del Campo a Siena.

A Napoli, oltre allo spegnimento del Maschio Angioino e Piazza Plebiscito, iniziativa speciale a Piazza Dante  dove il WWF, insieme ad ANEA – Agenzia Napoletana per l’Energia e l’Ambiente, organizzeranno attività sull’energia solare con  la partecipazione  dei ragazzi del Convitto Vittorio Emanuele II. Ad animare la serata spettacoli di arte di strada e musica .

Anche alcune delle Oasi WWF aderiscono organizzando eventi dedicati per quella sera, da Orbetello e Orti Bottagone in Toscana a Macchiagrande nel Lazio, da Alviano in Umbria al Bosco di Vanzago in Lombardia. E poi Valpredina, Valmanera, Miramare, le Cesine, Ripa Bianca di Jesi e Monte Arcosu.  Le adesioni sono aperte su www.wwf.it/oradellaterra per tutti i cittadini, le istituzioni e le imprese che vogliono far parte e promuovere la più grande mobilitazione per il pianeta, anche sui social!

Partecipare a Earth Hour quest’anno è ancora più Social: si potranno condividere con tutti i propri contatti su Facebook,  Twitter e Instagram  le più belle foto dello spegnimento della propria città (o dell’’evento che ciascuno vorrà organizzare a casa propria o con amici).   Sui social usando l’hashtag #unoralbuio e #EarthHour ognuno diventerà  parte attiva dell’evento mondiale organizzato dal WWF per dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Le foto più significative saranno condivise dagli account ufficiali di WWF Italia durante il corso della mobilitazione ed entreranno così nel ‘book digitale’ globale.

 

I PARTNER

Anche quest’anno il mondo delle imprese è a fianco di WWF per Earth Hour. Main partner dell’evento sarà WIND che coinvolgerà i suoi oltre 23 milioni di clienti ed i suoi dipendenti in attività di sensibilizzazione e di sostegno al progetto. Anche Auchan, Mutti, Sofidel, Unicredit e Gabel hanno aderito all’appuntamento WWF promuovendo il messaggio a favore del clima e della sostenibilità verso dipendenti e clienti con i propri strumenti di comunicazione (es. divulgando l’iniziativa nei propri punti vendita, sui social network, sul sito web…). Inoltre le loro sedi  e punti vendita si spegneranno simbolicamente la notte del 28 marzo.

Quest’anno aderirà anche Moovit, l’app gratuita per il trasporto pubblico, che aiuterà gli utenti a conoscere, localizzare e raggiungere in modo sostenibile  gli spegnimenti organizzati dal WWF nella propria città e li inviterà a partecipare inviando la propria adesione e la foto dei monumenti prima e dopo l’Ora di buio.