Per il secondo anno consecutivo, l’I.T.S. “Fondazione G. Caboto” accoglie nel Palazzo della Cultura, una serie di attività ed eventi previsti all’interno del Festiva dei Giovani, che si svolge attualmente a Gaeta fino al 7 aprile.
L’Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile Caboto come sempre si apre agli input positivi della città, in particolar modo a quelli che provengono dai giovani e dal mondo della scuola e della formazione. Presente al Festival con il suo valido supporto logistico, la Fondazione Caboto e il Palazzo della Cultura apriranno le proprie porte per ospitare importanti eventi della kermesse, accogliendo studenti e relatori in aule dotate di elevata tecnologia, in grado di garantire lo svolgimento ottimale degli incontri.
Inoltre, quest’anno l’I.T.S. “Fondazione G. Caboto” è presente con uno stand al Village “Città del Futuro”, il quale accoglie tutti gli ITS della Regione Lazio. Il Village “Citta del Futuro” ospitando 4 importantissimi eventi riguardanti: “Le professioni tecniche del futuro” – I mestieri del Mare; I mestieri della terra; I mestieri della cultura; I mestieri della vita. Gli incontri sono coordinati e moderati da studenti della LUISS Università Guido Carli, con la presenza di allievi dell’I.T.S. “Fondazione G. Caboto”, che presentano i percorsi didattici e professionali nel dettaglio, sottolineando le caratteristiche peculiari e gli obiettivi nonché gli sbocchi di carriera dei mestieri del Mare.
“L’offerta formativa dell’ITS “Fondazione G. Caboto” – dichiara il Presidente Cesare d’Amico – rappresenta oggi una importante opportunità di crescita per tutti quei giovani che vogliono entrare nel modo del lavoro, con un elevato livello di conoscenze e competenze, grazie alla sua innovativa formula dell’alternanza tra studio e lavoro e partecipazione concreta delle aziende nel percorso formativo. L’ITS “Fondazione G. Caboto”, rappresenta il Porto che accoglie le aspirazioni di molti giovani, che vedono nelle professioni del mare, il loro futuro lavorativo. Questo modello virtuoso non si pone limiti di crescita, continueremo ad investire in nuovi percorsi didattici per questi giovani formando potenziali figure professionali in grado di contribuire allo sviluppo economico del nostro Paese”.