Alice, l’ultima inglesina

Arrivata alle Officine dell’Acqua di Laveno da oltremanica l’ultimo esemplare originale di “inglesina”

Del 6 Luglio 2023


2531 Km, 8 volontari, 4 remi, un’inglesina di 140 anni di età… questi i numeri della “missione speciale” dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano in Inghilterra, per portare in Italia Alice, una Inglesina originale, costruita sul Tamigi nell’anno 1883.

Alice è una delle tipiche imbarcazioni che da sempre solcano le acque del fiume londinese e che furono trasportate dalla nobiltà inglese nei primi dell’800 sul Lago Maggiore, portando alla nascita dell’Inglesina del Lago Maggiore, divenuta nel tempo una delle imbarcazioni tradizionali più amata e conosciuta del nostro territorio.

Dopo il restauro, affidato ad esperti carpentieri nei laboratori dell’AVEV, verrà esposta nelle ampie sale delle Officine dell’Acqua di Laveno. L’iniziativa è parte del progetto “Il ritorno dell’Inglesina” che l’associazione sta’ realizzando anche grazie al contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto (https://www.fondazionevaresotto.it/i-progetti/il-ritorno-dellinglesina/ ).

L’originale imbarcazione già posseduta dall’ Exeter College di Oxford, e costruita direttamente sul Tamigi, consentirà di raccontare, negli spazi Museali della Fondazione Officine dell’Acqua, l’evoluzione e gli adattamenti che queste imbarcazioni, divenute nel tempo una icona, hanno vissuto attraverso le migliorie e le innovazioni apportate dai maestri d’ascia del nostro territorio nell’arco di oltre due secoli si storia.

AVEV – Associazione Vele d’Epoca Verbano

L’Associazione Vele d’Epoca Verbano nasce nel 2013 con lo scopo di promuovere e tutelare le imbarcazioni storiche che navigano sul Lago Maggiore. Numerose le iniziative organizzate fino ad oggi, dalla “Verbano Classic Regatta” al progetto di un museo-raccolta delle barche tradizionali del Lago Maggiore, dalla rinascita della “Coppa dei Laghi”, storico trofeo velico risalente al 1887, alla navigazione itinerante denominata “Vagabondi del Lago”.
Nel 2016 sono stati la prima delegazione italiana ad avere accolto l’invito di partecipare, con 5 barche in rappresentanza della marineria italiana, al Festival Marittimo di Brest, il più importante del mondo. Sono seguite le spedizioni alla Settimana del Golfo di Morbihan (Francia) e ai festival marittimi di Stari Grad (Croazia) e S te (Francia).
Nel 2020 l’AVEV divine APS – Associazione di Promozione Sociale implementando le iniziative didattiche: la Traditional Sailing Academy, la scuola di vela tradizionale a bordo di barche con armi classici e tradizionali e il MasterWood, corso di Restauro di Imbarcazioni in Legno svolto con il patrocinio ed in collaborazione con l’Univeristà di Genova. 

Nel 2021 viene presentato al pubblico l’ambizioso progetto di mueso-centro culturale Officine dell’Acqua presso gli ex magazzini ferroviari di Laveno (VA) sul Lago Maggiore
L’attuale presidente AVEV è il piacentino Paolo Sivelli.

OdA – Officine dell’Acqua

Officine dell’Acqua è un progetto di rigenerazione urbana nato dalla passione e dalla necessità di salvaguardare e trasmettere la storia delle vie d’Acqua che furono fonte di sostentamento e sviluppo economico e sociale di tutto il nord Italia.
L’ambizioso progetto è promosso da Vele d’Epoca Verbano APS – AVEV, associazione che da oltre dieci anni si opera per salvare, tramandare e riscoprire il secolare rapporto con il Lago, trasformandolo in opportunità per le giovani generazioni.

Il progetto prevede la riqualificazione degli antichi magazzini ferroviari di Laveno risalenti alla fine ‘800, dove venivano stivate le merci che scaricate dai barconi venivano trasferite sui vagoni ferroviari.
Questo luogo, abbandonato da oltre trent’anni, nel cuore di Laveno, nella splendida cornice del Lago Maggiore, verrà trasformato in un centro di aggregazione culturale, fulcro di attività didattico-formative legate all’artigianato tradizionale. Il restauro prevede un attento ripristino architettonico degli stabili attrezzato con impianti di moderna generazione che consentano la completa eco-sostenibilità dell’intera struttura.

Negli ampi edifici delle Officine dell’Acqua sarà creata un’area espositiva museale, una biblioteca dell’Acqua e del Legno, una superficie attrezzata per giovani artisti ed artigiani che a rotazione potranno utilizzare gli ampi spazi riqualificati.
La vera eccellenza sarà la Scuola di Restauro e Costruzione di imbarcazioni tradizionali, che con maestri d’ascia qualificati darà vita ad un progetto didattico unico tutta l’Europa continentale. A completamento della struttura l’ampia area verde esterna, a disposizione su richiesta per esposizioni ed eventi.

Impariamo dalla tradizione per trasmettere la conoscenza, salvaguardare e trasmettere la storia del territorio, attraverso un progetto eco-sostenibile nato dalla passione e creato con professionalità.