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Ambrogio Beccaria racconta i preparativi per la regata in solitario Les Sables – Azzorre – Les Sables 2016

Del 19 Luglio 2016

Ambrogio Beccaria sta preparando in questi giorni il suo mini 6.50 “Alla Grande Ambeco” per la 6ª edizione della Les Sables – Azzorre – Les Sables 2016, regata in solitario di 2.540 miglia per i monotipo di questa classe. In barca, come sempre, il lavoro non manca e Ambrogio ci ha mandato un piccolo diario delle sue giornate.

“Sono a Lorient da due settimane per preparare Alla Grande Ambeco per Les Sable – Les Acores – Les Sables. La regata partirà il 24 luglio e ci sono un sacco di cose da fare per arrivare pronti! Fino ad adesso mi sono concentrato su carena, chiglia e timoni. Ho rifatto tutta l’antivegetativa e mi sono improvvisato pittore colorando le appendici di arancione fluorescente, regola obbligatoria per le regate oceaniche di classe A (SAS e MiniTransat) per garantire maggiore sicurezza in caso di ribaltamento. Da adesso inizieranno i lavori di fino: allineare l’albero, sistemare il rigging, controllare la coperta, fare il check delle dotazioni obbligatorie e tante altre cose ancora… martedì scorso ho portato la barca a Les Sables per entrare al massimo nel clima pre-regata! I prossimi giorni saranno molto pieni: oltre a molti briefing (sicurezza, meteo, medici) ci sarà anche un prologo martedì 19 luglio: una piccola regata per “riscaldare” le vele. Per il momento sono tranquillo e molto concentrato sui lavori, ancora non ho realizzato che sto per affrontare 2600 miglia da solo! Già essere qui a Lorient con la barca è un sogno che si avvera: posso confrontarmi con i ministi più esperti della classe, sono circondato da imbarcazioni incredibili come gli Imoca che partiranno per il Vendee, qualche giorno fa è stato varato Groupama, il catamarano di coppa America… insomma, un posto veramente incredibile!”.

 

Ambrogio e Ambeco, l’amore per il pianeta passa anche per il mare

Ambeco è una realtà giovane e dinamica, proveniente da una solida tradizione familiare, che opera nel settore della gestione dei rifiuti e della logistica ambientale con una particolare attenzione alle tematiche ecologiche, il riciclaggio dei rifiuti e la salvaguardia delle risorse naturali. E’ da questa sensibilità ambientalista che nasce la decisione di sostenere un’altra giovane, dinamica realtà del mondo della vela: Ambrogio Beccaria e il suo Mini 650, ribattezzato Alla Grande Ambeco.

 

Ambrogio Beccaria – Storia e Palmarès

Ambrogio Beccaria nasce a Milano nel 1991. Laureando in Ingegneria Nautica, è una giovane promessa della vela d’altura italiana. Da ragazzo frequenta i corsi di vela del Velamare Club, in Sardegna, imparando a navigare tra gli scogli e gli isolotti dell’Arcipelago della Maddalena e la zona ventosa delle Bocche di Bonifacio. A 18 anni inizia a regatare su una deriva classe Laser 4000, con la quale nel 2014 si aggiudica un Campionato Italiano e il terzo posto al Campionato Europeo sul Lago di Garda. A bordo del 16 metri Shambala, una barca progettata dallo yacht designer Umberto Felci, partecipa a numerose regate in Tirreno e a importanti competizioni come la Giraglia, la Middle Sea Race, la 151 Miglia, la Tre Golfi di Napoli e le regate del Campionato ORC in Liguria. È stato comandante di un catamarano lungo 18 metri. Nel 2013 Ambrogio Beccaria sale per la prima volta su un classe Mini, Exing 99, dove conosce Stefano Paltrinieri, esperto di questo genere di barche lunghe appena 6,50 metri e con alle spalle oltre 20.000 miglia di mare percorse sui Mini. Nel maggio 2014 acquista in Portogallo il Mini Kalonig, un modello Pogo 2 del franco-polacco Ian Lipinski che aveva scuffiato in Atlantico nel 2013 in occasione di una regata di classe. Trasferisce la barca via terra per 2500 Km fino a La Spezia, dove in 5 mesi di duro lavoro completa praticamente da solo la ristrutturazione della barca fortemente danneggiata, riallestisce la coperta e il piano velico.. Durante gli interventi di manutenzione chiunque passasse gli chiedeva come stesse procedendo. “Alla grande!”, rispondeva sempre. Da qui la scelta di chiamare la barca Alla Grande Ambeco, dove Ambeco è il nome dell’azienda milanese specializzata nel trasporto di rifiuti speciali che ha deciso di legare il proprio nome alle imprese di Ambrogio Beccaria, sposando il binomio vela-ecologia. Nel marzo 2015 Ambrogio Beccaria partecipa e vince con Alla Grande Ambeco alla regata di 160 miglia Fezzano – Talamone, dal golfo di La Spezia fino in Toscana. Nello stesso anno e nel 2016 lo scafo si dimostra plurivittorioso al punto da fargli vincere per due volte consecutive il Campionato italiano Mini Transat.

2016    1º Arcipelago 650, 1º alla 222 mini solo, 3º GPI Italia

2015    1º Fezzano – Talamone, 1º CAP Cagliari, 2º Arcipelago 650, 4º G.P. d’Italia

2014    1º Campionato Italiano Laser 4000, 3º Campionato Europeo Laser 4000