Il Presidente Luciano Serra :

“Quest’anno ricorre il 40° anniversario della fondazione dell’Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici.

Un lungo periodo che testimonia il significativo lavoro svolto con la base associativa, che sono certo si rafforzerà ancora di più in futuro per difendere al meglio i legittimi interessi della portualità turistica italiana.

Da tempo siamo un punto di riferimento aggregativo anche per i partner tecnici nel favorire sinergie in grado di rispondere con professionalità e competenze alle nuove esigenze e necessità delle strutture dedicate alla nautica da diporto.

In questo contesto il Quarantennale dell’Assonat rappresenta, pertanto, un momento di particolare significato per le imprese nautiche e quelle ad esse collegate, un traguardo che presenta soprattutto una valenza, non solo politica, ma anche economica e sociale.

Il turismo nautico del mare, dei laghi e dei fiumi, grazie alle nostre strutture, consente di conoscere il Made in Italy attraverso un’ulteriore porta di accesso ai nostri territori, che racconta di storia, cultura, arte, bellezze paesaggistiche ed enogastronomia, generando positive ricadute economiche nell’indotto e coinvolgendo molteplici categorie di operatori altrimenti estranee al mondo della vacanza nautica.

I marina costituiscono l’interfaccia fra il sistema acqua e il sistema terra, rappresentano un nodo strategico per lo sviluppo di un territorio e quale spazio aperto possono offrire occasione di intrattenimento, eventi e svolgere attività ricreative alternative e/o complementari a quelle nautiche.

La continua ricerca di servizi innovativi, la loro riqualificazione in termini di sicurezza e sostenibilità sono alcuni esempi delle risposte qualitative, che la portualità con costante impegno mette a disposizione del diportismo nazionale ed internazionale nel rispetto dell’ambiente.

La ricorrenza dei 40 anni sarà un’occasione per invitare la politica a una lettura dell’apporto che può dare il mondo nautico nel contribuire alla crescita e allo sviluppo del nostro Bel Paese, aprendo a una nuova prospettiva che ne colga i valori in esso contenuti.

Sempre uniti!“