di Angela Iantosca
Dopo le prime tre giornate di Filmare Festival il bilancio è estremamente positivo.
Parola di Beniamino Chiappetta anima di questo evento diffuso che vuole fare una narrazione nuova della Calabria che illumina la sua bellezza naturalistica, i suoi mari, le sue eccellenze nel mondo della cultura, dell’arte, dell’Università.
“Il festival sta andando molto bene. Abbiamo fatto le prime tre giornate dedicate alle tematiche ambientali e alla proiezione dei documentari in concorso. La prima parte, quella di Praia A Mare, ha visto nel Palazzo delle Esposizioni la presenza di 8 panel, l’allestimento del “Villaggio della Biodiversità” a cura del Reparto di Cosenza dei Carabinieri Biodiversità diretto dal Col. Francesco Alberti e la presentazione di una mostra di Francesco Sesso, pluricampione del mondo ed europeo di fotografia subacquea”.
Negli eventi serali in piazza della Resistenza, poi “oltre alle produzioni audiovisive in concorso, grande risalto alla presenza di importanti ospiti: venerdì 12 è stato un mito del Cinema Italiano, Michele Placido, a ricevere il Premio Speciale Filmare, mentre apprezzata la qualificante presenza sabato 13 di Donatella Bianchi, la storica conduttrice di Linea Blu –RAI 1 che ha ricevuto il Premio Speciale “Fausto Taverniti- Comunicare l’Ambiente“. Di alto spessore le sue considerazioni sul tema “Comunicare l’Ambiente “ tenuta sul palco di Praia conversando con il direttore di TeleAmbiente, media partner di Filmare, Stefano Zago”.
La quarta edizione del Filmare Festival – i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente – promosso dall’Ass.ne Calabriartes di Enzo De Carlo e dalla DRB di Beniamino Chiappetta con la Direzione artistica di Francesca Piggianelli e con il “riconoscimento” del Ministero della Cultura – Divisione Generale Cinema ed Audiovisivo- ed il patrocinio di RAI Calabria, la Media Partner della TG R, dunque, è cominciata registrando dunque un grande successo di critica e di pubblico.
“Nelle tre serate – continua Chiappetta – sono stati consegnati i Premi speciali “Le Scienze per il Mare “ al prof Mario Maiolo referente del corso di Laurea in “Tecnologie del mare e della navigazione“ del DIAm – Unical e a Francesco Napoli, vice Presidente nazionale di Confapi e Presidente di Confapi Calabria, insignito del premio “Imprese e legalità” in quanto promotore, a livello nazionale, del Protocollo d’Intesa tra Confapi e Arma dei Carabinieri”.
Tre serate condotte da Giò Di Sarno, poliedrica artista, cantante ma anche giornalista e conduttrice televisiva che ha alternato, con professionalità ed esperienza, la conduzione di momenti culturali e scientifici a momenti musicali interpretando, con eleganza, le grandi canzoni napoletane e romano ricevendo applausi a scena parte da parte del pubblico che per tutte e tre le serate ha affollato piazza della Resistenza.
Le tematiche ambientali sono state dibattute, nei pomeriggi, dai rappresentanti di importanti Partners Scientifici del Filmare Festival: il Cnr Isafom, l’Ente Parchi Marini Regionali, la Sorical, Enea e Confapi, il Diam- dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’Unical – e l’Arpacal: “Tutti hanno portato un notevole contributo culturali e scientifico di assoluto valore lasciando un’indicazione precisa di come Filmare si muoverà anche nelle prossime edizioni: un contenitore culturale di ampio respiro che, partendo dalla produzioni audiovisive, si intreccia ed approfondisce tematiche scientifiche e culturali di ampio respiro ed a 360 gradi su mare ed ambiente, volendo portare un suo specifico contributo alla crescita dei temi della sostenibilità ambientale”.
“Abbiamo accolto con grande interesse e deciso di patrocinare il Filmare Festival in quanto, per obiettivi e valori, lo riteniamo in perfetta linea con le strategie messe in campo dalla nostra Amministrazione per promuovere un turismo sostenibile, valorizzando e tutelando, in particolare, l’immenso patrimonio naturale dell’Isola Dino – afferma il sindaco di Praia a Mare Antonino De Lorenzo.
Siamo soddisfatti di ciò che è stato prodotto nelle tre giornate e dalla presenza nella nostra Città, oltre che di Donatella Bianchi e di Michele Placido, di autorevole esponenti e rappresentanti del mondo scientifico, della Ricerca, dell’Università e di alcuni Enti ed Agenzie regionali: l’avv. Cataldo Calabretta – Amministratore Unico Sorical, l’Ing. Salvatore Siviglia–Direttore Generale Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente Regione Calabria, il Dr. Raffaele Greco- Commissario Straordinario Ente Parchi Marini Regionali per la Calabria – con il quale c’è ampia collaborazione per la promozione del nostro Parco “Riviera dei Cedri” da noi considerato non solo uno strumento di salvaguardia ambientale ma anche di sviluppo per un turismo sostenibile (rispettando regole che la tutela della biodiversità ci impone). Questa intensa ed importante attività culturale e scientifica è coincisa anche con altre importanti attività messi in atto dalla nostra Amministrazione ad esempio proprio sabato 13 abbiamo inaugurato le attività di visita e fruizione ( sostenibile) della nostra Isola Dino grazie ad un protocollo d’intesa con il WWF”.
“La presenza artistica di Michele Placido, un mito del cinema a proprio quarant’anni della “Piovra” la fiction tv di eccezionale successo della quale è stato grande protagonista, è stata importante per promuovere anche gli aspetti cinematografici inerenti al nostro festival- afferma Enzo De Carlo. Il cast artistico di Filmare, già arricchito a Praia a Mare dalla presenza della brava Giò Di Sarno che ha svolto con padronanza vari ruoli artistici e dalla bravissima Antea, la giovane musicista, cantante e compositrice che ha prodotto anche la colonna sonora del Festival, sarà completato con altri presenze di grande rilievo nazionale nel corso delle altre serata del 19 luglio a Cariati, il 20 Laghi di Sibari e di domenica 21 luglio a Sangineto dove, nel suggestivo parco dell’Hotel delle Stelle, come orami tradizione, si terrà la serata finale del Filmare Festival e l’attribuzione dei Premi ai vincitori dei corti in concorso“.
Sugli aspetti culturali di Filmare si è soffermato Beniamino Chiappetta della DRB “Coinvolgere attivamente nel nostro progetto diversi ed autorevoli Partners scientifici è stata un pò una nostra scommessa che poteva sembrare azzardata, ma alle luce della tre giorni riteniamo sia stata una scelta giusta per realizzare gli obiettivi di Filmare che sono anche quelli di favorire lo sviluppo della cultura del mare e dell’ambiente. Non è facile andare in pizza ed affrontare tematiche simili, ma l’attenzione e l’ottima presenza di pubblico e la presenza convinta la nostro progetto di Enti e Strutture di alto valore scientifico e culturale ci danno la certezza che la strada intrapresa possa essere quella giusta. Abbiamo già delle idee in tal senso che saranno sviluppate nella prossima edizione che intende avere un respiro sicuramente extraregionale”.
Ora l’attenzione della macchina organizzativa, corroborata dalla presenza di Roka produzione per quanto riguarda comunicazione social, si concentrerà sulle altre tre serate.
“Il festival riprende il 19 a Cariati – prosegue Chiappetta -. Il 20 ai laghi di Sibari dove ci concentreremo sul turismo di diporto. Saranno realizzati alcuni panel su temi che intrecciano la promozione e l’accoglienza turistica nei Territori (panel a cura Unpli CS) e dei prodotti Identitari Territoriali ( panel “Gal- Riviera dei Cedri “) oltre che la consegna di altri importanti Premi Speciali, firmati e realizzati dal Maestro Orafo Michele Affidato”.