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Blue Forum, Urso: “Le vostre riflessioni saranno importanti per la legge quadro sulla blue economy”

Il Ministro del Made in Italy è intervenuto al summit in corso a Gaeta

Del 11 Aprile 2024

Nel pomeriggio dell’11 aprile al Blue Forum in corso a Gaeta è intervenuto il Ministro del Made in Italy Adolfo Urso.

“Sono arrivato da Torino. Non volevo mancare a questo annuale e significativo appuntamento per tutto ciò che il nostro governo annette all’economia del mare.

Un anno fa qui abbiamo annunciato alcuni provvedimenti che poi abbiamo realizzato all’interno del disegno quadro del Made in Italy tra i quali la celebrazione della Giornata Nazionale del Mare che oggi festeggiamo. Sono oltre 300 gli eventi in Italia e 50 nelle ambasciate del mondo previsti per il 15 aprile quando sarà celebrata la prima giornata del Made in Italy, in quanto data di nascita di Leonardo Da Vinci che racchiude in sé la peculiarità del saper fare italiano.

Racchiude ciò che ha espresso Leonardo, scienza, tecnologia, innovazione, arte, cultura, fino ad immaginare macchine che mai nessuno aveva pensato. Con una visione connaturata alla nostra civiltà: l’uomo al centro di ogni cosa. Per questo il simbolo della giornata è l’uomo Vitruviano.

Leonardo pur essendo uno scienziato capace di pensare ad una macchina che potesse volare, al centro metteva l’uomo. Oggi dobbiamo affrontare la sfida dell’intelligenza artificiale quando l’uomo potrebbe soccombere al prodotto da lui creato.

Ci siamo occupati in questo anno di alcuni aspetti, piccoli, ma significativi: l’immatricolazione in pochi giorni, la rottamazione dei vecchi motori nautici e ora ci apprestiamo a fare alcune leggi quadro sfidanti che riguardano la nostra visione dell’industria del futuro. La prima legge quadro sulle tecnologie abilitanti, sull’applicazione delle nuove tecnologie (come metaverso, realtà virtuale…), collegata alla manovra economica che porterò in Consiglio dei Ministri per favorire anche il trasferimento delle nuove tecnologie all’industria. E poi la space economy: legge quasi pronta. La porterò entro aprile in Consiglio dei Ministri. In quel caso ci sono molte assonanza con ciò che faremo con il mare: regolamentazione vita privata nello spazio, questione detriti, assicurazione per chi andrà nello spazio.

Il terzo provvedimento è la legge quadro sulla blue economy in cui il nostro Ministero è una parte significativa, perché si parla di imprese sul mare. Le idee che vengono in questo summit saranno da noi recepite per integrare le attività che le imprese fanno nell’economia del mare dalla nautica alla cantieristica a ciò che riguarda l’attività della pesca.

Sarà una legge quadro sull’economia del mare che seguirà nella tempistica le altre due.

La legge sull’economia del mare riguarda più dicasteri e va composta. Così come lo scorso anno avete contribuire a realizzare la legge quadro sul Made in Italy, tanto più sarà quest’anno per quella sulla blue economy. Perché prima della pausa estiva dobbiamo realizzare questa legge quadro importante. Soprattutto alla luce dei nuovi assetti geopolitici globali. Negli ultimi 30 anni è cresciuta l’Europa continentale. Dopo la caduta del muro di Berlino l’Europa è cresciuta integrando l’altra Europa.

Ora assistiamo ad una guerra devastante che ormai dura da due anni con migliaia di vittime ed è di fatto stata innalzata un’altra cortina di ferro. Questo significa che l’Europa non potrà più crescere e crescere con l’oriente. E dovrà necessariamente crescere verso sud e con il sud attraverso l’Italia, il Mediterraneo, con l’Africa. Una proiezione epocale, un processo che inevitabilmente sarà perseguito per i prossimi anni. E in questa prospettiva obbligata l’Italia è al centro con la sua penisola e il Mediterraneo è il mare che collega i continenti.

Dobbiamo riappropriarci del nostro mare. Sempre più l’energia si ottiene dai sottosuoli marittimi.

E noi abbiamo tutti gli elementi per tornare ad essere una grande potenza marittima. Ce lo chiede l’Europa. Le vostre riflessioni saranno importanti per questa legge quadro sulla blue economy”.