Il prestigioso Boot di Düsseldorf, il più grande evento nautico indoor internazionale al mondo, aprirà i battenti dal 20 al 28 gennaio 2024 presso il complesso fieristico Messe.
Questo evento cruciale nell’agenda dell’industria della nautica da diporto, offre l’opportunità ai cantieri di presentare le loro ultime novità al vasto pubblico dell’Europa centrale.
Il team Lancia Aprea non poteva mancare e, dopo la recente presentazione dell’acclamata Lancia 52 a Cannes, parteciperà con entusiasmo a questo importante evento con uno stand nella HALLE 1 n. 1A18 e con il modellino in scala 1:10 della Lancia 52.
Il Boat Show di Düsseldorf è anche la cornice in cui si svolge il prestigioso evento degli “European Powerboat Award”: la serata di premiazione più importante del mondo della nautica a livello mondiale. Il team Lancia Aprea 52 è stato orgogliosamente selezionato come finalista nella categoria imbarcazioni fino a 20 metri di lunghezza.
La valutazione in questa categoria considera elementi importanti come la “vita sull’acqua” e la capacità di trascorrere lunghi periodi a bordo con un equipaggio numeroso, in cui la disposizione degli spazi e la distribuzione degli ambienti giocano un ruolo fondamentale.
Antonino Aprea: “La nostra Azienda di famiglia ha sempre avuto collegamenti con tutto il mondo, a partire dall’Europa, fino all’Asia e alle Americhe. Ora, forti di una consolidata esperienza internazionale, abbiamo deciso di presentare il progetto Lancia che speriamo ci permetta di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Il successo sinora ottenuto ci sprona a lavorare con maggiore impegno per raggiungere standard sempre più elevati e nuovi traguardi. Stiamo lavorando sulla gamma Lancia e sull’ampliamento della nostra rete di concessionari internazionali. Questo salone rappresenta un ulteriore passo verso un un maggiore riconoscimento del nostro marchio a livello globale.”
La gamma Lancia incarna un perfetto equilibrio tra raffinatezza, modernità e prestazioni, offrendo un’esperienza di navigazione senza precedenti.
