Fabrizio De Nicola del porto di Andora è intervenuto agli Stati Generali della Portualità Turistica che si sono svolti il 20 febbraio a Roma.

“In questi anni abbiamo realizzato un piccolo laboratorio, grazie ad Assonat, investimenti nella certificazione dei propri dipendenti. Sarebbe importante per l’innalzamento della qualità dare importanza a qunto si investe per formare i propri dipendenti.

La funzione sociale del porto turistico e la funzione strategica. E’ importante perché il porto fa conoscere il territorio e le sue eccellenze. C’è stata una attenzione alla socialità. I porti dovrebbero essere più accessibili, anche a soggetti più fragili. Abbiamo lavorato anche su questo. A volte le Regioni e lo stato non sono pronti a rispondere.

Pensiamo anche ai circoli velici che spesso non vengono supportati. Tutto questo legato ai temi di una fiscalità più agevolata. E il tema dei Marina Resort. Da ultimo il tema la gestione dei rifiuti nella marina. Abbiamo sanzioni incredibili. Ci troviamo a far fronte con un complesso normativo enorme. I temi devono essere portati ad una maggiore semplificazione e portabilità a terra per gli operatori perché continuino a fare investimenti”.