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Economia del mare – Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano : oggi 27 Giugno si Parte

Il programma dal 27 al 29 giugno

Del 27 Giugno 2022

Programma

27 giugno – 1 luglio 2022 | Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano

lunedì 27 giugno | Dare forza ai giovani per l’oceano di cui abbiamo bisogno

14:00 – 14:30

Dopo il lancio del suo Ocean Literacy Toolkit for Policymakers, l’UNESCO ha annunciato l’obiettivo ambizioso di integrare l’educazione oceanica nei curricoli nazionali di tutti i suoi Stati membri entro il 2025. Ma come possiamo responsabilizzare i giovani, e i cittadini in generale, oltre la classe per sostenere l’oceano azione in questo decennio oceanico?

Questo evento segna la designazione ufficiale da parte del Direttore Generale dell’UNESCO di Maya Gabeira, surfista di onde giganti e sostenitrice dell’oceano, come Campione dell’UNESCO per l’Oceano e la Gioventù.

Altoparlanti:

  • Audrey Azoulay, Direttore Generale dell’UNESCO
  • Maya Gabeira, Giant Wave Surfer, Campionessa UNESCO per l’Oceano e la Gioventù
  • Oskar Metsavaht, imprenditore e stilista, ambasciatore di buona volontà dell’UNESCO
  • Presentatore: David Eades, presentatore capo della BBC

lunedì 27 giugno | Azione oceanica del settore privato: collaborazione radicale per le persone, la natura e il clima

14:30 – 15:00

I partecipanti discuteranno il ruolo del settore privato nel potenziare le soluzioni per soddisfare l’SDG 14 e le strutture chiave necessarie per farlo. Sarà discussa ed evidenziata l’importanza della collaborazione intersettoriale e settoriale per affrontare le sfide relative alla salute degli oceani e dell’ambiente.

Altoparlanti:

  • Sanda Ojiambo, Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite, CEO e ED, Global Compact delle Nazioni Unite
  • Thomas Thune Anderson, Presidente Orsted & Lloyd’s Register Foundation
  • Presentatore: Sturla Henriksen, Coalizione per la gestione degli oceani del Global Compact delle Nazioni Unite

lunedì 27 giugno | Nesso oceano-clima: da Lisbona a Sharm el Sheikh – ambizioni di azione oceano-clima alla COP 27

15:00 – 15:30

L’oceano svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del nostro clima globale. Offre anche una vasta gamma di soluzioni di mitigazione, dallo sfruttamento dell’energia rinnovabile offshore allo sblocco della spedizione a zero emissioni. Il ripristino degli ecosistemi di carbonio blu come le mangrovie offre vantaggi sia per la biodiversità che per l’adattamento. Gli attori non statali stanno intraprendendo sempre più azioni per il clima oceanico, ma cos’altro è necessario per sbloccare il potenziale dell’oceano per soddisfare il Glasgow Climate Act?

Altoparlanti:

  • Vincent Doumeizel, capo, Coalizione alghe sicure
  • Benj Sykes, vicepresidente, Orsted
  • Nancy Karigithu, Segretario principale, Dipartimento di Stato per la navigazione e la navigazione, Kenya
  • Presentatore: Nigel Topping, campione del clima di alto livello

Martedì 28 giugno | Sbloccare la finanza blu aziendale

13:00 – 13:30

L’appetito degli investitori per gli investimenti blu è in aumento mentre le aziende stanno riconoscendo la necessità di allineare le proprie operazioni con la transizione verso un futuro resiliente a zero netto in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Questa sessione discuterà come spostare i finanziamenti del settore pubblico e privato verso l’economia blu sviluppando una pipeline di investimenti oceanici bancabili. Conterrà un importante annuncio sulla creazione di standard globali del mercato dei capitali blu.

Altoparlanti:

  • Suzanne Johnson, consulente senior, Coalizione per la gestione degli oceani del Global Compact delle Nazioni Unite
  • Roberta Casali, Vicepresidente Finanza e Risk Management, ADB
  • Tom Eveson, Vicepresidente, Soluzioni aziendali e finanza sostenibile
  • Presentatore: Martin Koehring, Head, World Ocean Initiative, Economist Impact

Martedì 28 giugno | Guidare la transizione energetica oceanica: accelerare il trasporto ecologico

13:30 – 14:00

Il settore dello shipping internazionale ha urgente bisogno di decarbonizzare e raggiungere le emissioni zero entro il 2050. I combustibili a zero emissioni di carbonio come l’idrogeno e l’ammoniaca sono sempre più sperimentati, ma richiederanno una quantità significativa di energia rinnovabile, con parte di questa proveniente dall’eolico offshore. Tra i porti stanno emergendo corridoi verdi, guidati da partenariati pubblico-privato, per creare corsie di trasporto a emissioni zero. La decarbonizzazione del trasporto marittimo e la più ampia transizione energetica oceanica comportano anche vantaggi e opportunità più ampi per migliorare la resilienza climatica, oltre a nuovi posti di lavoro verdi.

Altoparlanti:

  • Jay Borkland, Direttore, Avangrid Renewables
  • Elisabeth Munck di Rosenschöld, Global Sustainability Manager, IKEA
  • Susana Germino, Responsabile Decarbonizzazione, Swire Shipping
  • Presentatore: Sturla Henriksen, Coalizione per la gestione degli oceani del Global Compact delle Nazioni Unite

Martedì 28 giugno | Incontra gli innovatori oceanici dell’UNDP

14:00 – 14:30

Il nostro oceano deve affrontare minacce senza precedenti dovute a inquinamento, pesca eccessiva, perdita di habitat e cambiamenti climatici. I progressi sull’oceano SDG – la vita sott’acqua, non sono sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi ambiziosi. In risposta, l’UNDP, con il supporto di Svezia e Norvegia, ha lanciato la Ocean Innovation Challenge volta ad accelerare i progressi sull’SDG 14 nel 2020. La prima di numerose sfide pianificate, lanciata a gennaio 2020, si è concentrata sull’SDG 14.1, l’inquinamento marino. L’UNDP ha ricevuto oltre 600 proposte concettuali, a testimonianza del tremendo interesse globale nell’affrontare questo problema. UNDP ha selezionato la sua prima coorte di nove Ocean Innovators; queste innovazioni attraversano un’ampia gamma di approcci tecnologici, politici, normativi e di altro tipo per ridurre l’inquinamento marino.

Altoparlanti:

  • Haoliang Xu, Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite e Direttore dell’Ufficio per il sostegno alle politiche e ai programmi dell’UNDP
  • Ocean Innovator Tamara Mekler, Spagna (Fortuna Cools)
  • Eduardo Leiton, Innovatore dell’Oceano (Fundacion OneSea)

mercoledì 29 giugno | Priorità, opportunità e sfide di sviluppo: come la crescita del settore della pesca e dell’acquacoltura può contribuire alla realizzazione dell’Agenda 2030.

11:00

La crescente domanda di pesce e altri alimenti acquatici sta cambiando rapidamente il settore della pesca e dell’acquacoltura. Si prevede che il consumo aumenterà, trainato principalmente da un rapido aumento della popolazione, dai cambiamenti nelle pratiche e nella distribuzione post-raccolta, nonché dalle tendenze dietetiche incentrate su una migliore salute e nutrizione. Ciò sta mettendo a dura prova i nostri sistemi alimentari, nello stesso momento in cui i cambiamenti climatici, il COVID-19, il degrado ambientale e i conflitti li stanno mettendo alla prova. La sostenibilità è un obiettivo realistico che teniamo a mente?

Altoparlanti:

  • Manuel Barange, Direttore della Divisione Pesca e Acquacoltura della FAO
  • Peter Thomson, Inviato Speciale per l’Oceano del Segretario Generale delle Nazioni Unite
  • Margaret Nakato, coordinatrice del Katosi Women Development Trust (KWDT) in Uganda, un’organizzazione no-profit
  • Presentatore: Alice Tipping, responsabile del commercio sostenibile e dei sussidi alla pesca presso l’Istituto internazionale per lo sviluppo sostenibile.

mercoledì 29 giugno | Ocean Promise dell’UNDP

11:30 – 12:00

Dopo il lancio dell’Ocean Promise dell’UNDP alla Conferenza sull’Oceano il 28 giugno, il panel spiegherà la visione dell’Ocean Promise dell’UNDP: un’economia blu globale che utilizza in modo sostenibile le risorse oceaniche per uno sviluppo economico inclusivo e sostenibile. L’obiettivo generale di Ocean Promise è che, entro il 2030, 100 paesi costieri (compresi tutti i SIDS) realizzino il massimo potenziale delle loro economie blu attraverso un uso degli oceani sostenibile, a basse emissioni e resiliente ai cambiamenti climatici che faccia crescere le economie, crei posti di lavoro e mezzi di sussistenza, migliori la sicurezza alimentare e riduce la povertà, la disuguaglianza e la disuguaglianza di genere.

Altoparlanti:

  • Usha Rao Monari, amministratore associato dell’UNDP
  • Andrew Hudson, capo della governance dell’acqua e degli oceani, UNDP
  • Presentatore: Minna Epps, Direttore del Programma Globale Marino e Polar della IUCN

mercoledì 29 giugno | Blue Foods come soluzione climatica

13:00 – 13:30

In che modo Blue Foods può aiutare il mondo a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile? Questa sessione discuterà di come l’avanzamento di Blue Foods possa essere una soluzione per il clima e la sicurezza alimentare. La sessione esplorerà anche i punti chiave del rapporto quinquennale SeaBOS, condividendo le lezioni apprese nel progresso dei prodotti ittici sostenibili.

Altoparlanti:

  • Sua Altezza Reale la Principessa Vittoria di Svezia – Osservazioni di apertura e chiusura
  • Therese Log Bergjord, CEO di Skretting
  • Martin Exel, amministratore delegato, SeaBOS
  • Henrik Österblom, Professore, Centro per la resilienza di Stoccolma
  • Presentatore: Wenche Grønbrekk, SeaBOS

mercoledì 29 giugno | Eolico offshore globale: il prossimo orizzonte

13:30 – 14:00

Il passaggio urgente alle energie rinnovabili non è mai stato così chiaro. Tuttavia, permangono ostacoli all’aumento dell’eolico offshore. Durante questa sessione discuteremo delle attuali barriere, nonché delle strutture per garantire che l’energia rinnovabile oceanica non danneggi l’ambiente marino. La sessione discuterà anche del lancio del rapporto sul vento offshore del Global Wind Energy Council.

Altoparlanti:

  • Peter Thomson, Inviato speciale delle Nazioni Unite per l’Oceano, Discorso di apertura
  • Tomas Anker Christensen, ambasciatore danese per i cambiamenti climatici
  • Emma Hospes, Orsted, Responsabile Ambiente strategico e autorizzazioni
  • Rebecca Williams, Global Head of Offshore Wind, GWEC
  • Presentatore: Ben Backwell, CEO, GWEC

mercoledì 29 giugno | Il paradosso della vulnerabilità: aiutare i paesi più vulnerabili a superare gli strumenti contundenti di misurazione dello sviluppo

14:00 – 14:30

I paesi più vulnerabili del mondo sono in prima linea in molteplici crisi mondiali, che stanno diventando più intense e interconnesse. Fanno affidamento su finanziamenti esterni per prepararsi e riprendersi da queste crisi. Ma nonostante la loro esposizione cronica agli shock, il reddito relativo dei SIDS li rende non idonei per i finanziamenti più economici riservati ai paesi a reddito più basso. Le misure tradizionali di sviluppo come il PIL non colgono sufficientemente le loro vulnerabilità. Questo panel discuterà un nuovo percorso da seguire – il Multidimensional Vulnerability Index (MVI) – che mira a dimostrare un approccio basato sui dati per misurare la vulnerabilità dei paesi e aiutare i più vulnerabili ad accedere al supporto internazionale per costruire la loro resilienza contro pandemie, shock economici, disastri e cambiamenti climatici.

Altoparlanti:

  • Erna Solberg, ex primo ministro norvegese e copresidente del panel di alto livello sull’MVI
  • Walton Alfonso Webson, Rappresentante Permanente di Antigua e Barbuda presso le Nazioni Unite
  • Sandagdorj Erdenebileg, Capo, UN-OHRLLS

mercoledì 29 giugno | Anno internazionale della pesca artigianale e dell’acquacoltura – Un’opportunità per i piccoli pescatori e gli allevatori di pesce di far sentire la propria voce

16:00 – 16:30

Dalla disinformazione sull’uso dei disinfettanti alle false affermazioni secondo cui il coronavirus può diffondersi attraverso le reti mobili, le informazioni inaffidabili stanno danneggiando lo sforzo globale per sconfiggere la pandemia di COVID-19. Sfatando voci, notizie false e messaggi di odio e divisione, l’ONU sta lavorando per diffondere informazioni accurate e messaggi di speranza e solidarietà.

mercoledì 29 giugno | I paesi di lingua portoghese si uniscono per eliminare la pesca INN: l’istituzione di un nuovo strumento giuridicamente vincolante

16:30 – 17:00

In occasione della Conferenza ONU sull’Oceano, la FAO, in collaborazione con la Comunità dei Paesi di lingua portoghese (CPLP), in rappresentanza di Angola, Brasile, Capo Verde, Guinea Equatoriale, Guinea-Bissau, Mozambico, Portogallo, São Tomé e Principe e Timor Leste, sosterrà la creazione di una rete di cooperazione per promuovere la pesca sostenibile e prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca INN. La rete rafforzerà gli strumenti ei meccanismi per combattere la pesca INN e svilupperà capacità per l’effettiva attuazione dell’Accordo FAO del 2009 sulle misure degli Stati portuali (PSMA).

Altoparlanti:

  • Matthew Camilleri, Senior Fisheries Officer della FAO
  • Manuel Lapão – Direttore della Cooperazione, Comunità dei Paesi di lingua portoghese (CPLP)