Il nuovo numero della rivista di Arpae Emilia-Romagna è dedicato a un’economia sostenibile del mare, con un focus sulle attività strategiche sia per la transizione ecologica sia per la salvaguardia degli ecosistemi marini. In primo piano, i progetti e i partenariati europei e gli studi per una pianificazione dello spazio marittimo come previsto dalla direttiva europea.
Elementi indispensabili per supportare il processo decisionale sono i dati, le conoscenze e gli strumenti di analisi che, a livello nazionale e mediterraneo, sono stati sviluppati in gran parte nell’ambito di progetti nazionali ed europei dedicati alla Pianificazione dello spazio marittimo (MSP), condotti in sinergia tra il mondo della ricerca, amministrazioni centrali e regioni. Tra questi, il geoportale Adriatico-Ionio (Gair), sviluppato nell’ambito del progetto Adrion-Portodimare che include dati e strumenti di analisi specificamente dedicati alla MSP.
Il piano per il Mare Adriatico
L’area marina antistante le coste dell’Emilia-Romagna è una delle più attrattive per la blue economy, sia per il turismo costiero e marittimo, sia per l’acquacoltura, il trasporto marittimo e lo sfruttamento delle energie fossili. Negli ultimi anni sono emerse nuove priorità: a partire dal nuovo rigassificatore al largo di Ravenna, all’ampliamento del porto di Ravenna, alla ricerca di aree per lo sviluppo di impianti eolici offshore, per lo stoccaggio di CO2 nel sottosuolo marino e per l’estensione di quelle soggette a protezione ambientale. Questi nuovi temi sono stati in parte considerati nella versione finale del piano Adriatico, che ha seguito la consultazione pubblica ed è in corso di approvazione.
Fonte e immagini : Regione Emilia Romagna