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Interventi strategici dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale nei Porti di Napoli e Salerno

l’Ente si pone come obiettivo quello di potenziare le caratteristiche strutturali dei porti in quanto esse costituiscono l’anello di congiunzione tra il trasporto marittimo e il trasporto terrestre delle merci

Del 13 Ottobre 2022

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale è l’ente di gove
rno del territorio portuale, compreso in soli 4 km tra la zona di Vigliena fino a quella del Molosiglio e della linea di costa cittadina, cioè i circa 20 km che partono dal confine di Pozzuoli (La Pietra) fino al limite di San Giovanni e nella sua giurisdizione rientra inoltre il porto di Castellammare di Stabia.
l’AdSP ha compiti di programmazione, indirizzo, coordinamento, controllo e promozione delle operazioni e delle attivita’ portuali e, in ragione dei profondi mutamenti avvenuti nella realta’ portuale e nell’economia mondiale come la globalizzazione dei traffici e l’intermodalita’ dei trasporti, l’Ente si pone come obiettivo quello di potenziare le caratteristiche strutturali dei porti in quanto esse costituiscono l’anello di congiunzione tra il trasporto marittimo e il trasporto terrestre delle merci  sfruttando la posizione strategica del mediterraneo degli scali campani.
Porto di Napoli – Lavori di riqualificazione dell’Area Monumentale del Porto di Napoli – Terminal Passeggeri alla Calata Beverello. 
Autorità di sistema portuale si è posta come obiettivo la riqualificazione delle infrastrutture esistenti e il miglioramento dei servizi offerti agli utenti attraverso la razionalizzazione dei flussi di traffico in partenza e arrivo e la realizzazione di strutture ed aree dedicate alle attività di ristoro e alle soste brevi. È prevista inoltre la realizzazione di un nuovo terminal passeggeri e un’interconnessione tramite galleria che collegherà il Terminal stesso alla Metro. In seconda fase l’obiettivo riguarda il recupero dell’edificio ex Magazzini generali.

Prolungamento Diga Duca d’Aosta
L’intervento sarà realizzato interamente a mare, a partire dalla diga foranea già esistente in direzione est-ovest antistante il canale di accesso levante del Porto di Napoli. Tale prolungamento prevede il potenziamento delle opere di difesa, migliorando la protezione dal moto ondoso e le condizioni di sicurezza e fruibilità del porto. Dati i danni subiti nel 2020 dalla diga foranea già esistente, si prevedono interventi di rafforzamento e ripristino strutturale tali da garantire la sicurezza della navigazione.

PORTO DI NAPOLI – AMPLIAMENTO E COMPLETAMENTO DELLA DARSENA DI LEVANTE
L’intervento consiste nel ripristino di una parte della cassa di colmata di Vigliena, che rappresenta una prima fase del più ampio progetto di ampliamento del porto di Napoli verso levante. L’intervento contribuirà ad incrementare i traffici commerciali e a rendere più efficiente il terminal della Darsena di Levante, riducendo l’impatto ambientale. L’ampiamento consentirà inoltre di disporre di un’area idonea per lo stoccaggio dei materiali derivanti dalla bonifica del sito di Bagnoli. 

Porto di Napoli – Allestimento di spazi in area portuale da adibire a cantiere di restauro   
Il progetto originario dell’intervento mira al restauro e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale che verrà rinvenuto sui fondali del porto, per la parte asportabile e movimentabile. Le attività di recupero, catalogazione e restauro avranno luogo nell’edificio dell’Immacolatella Vecchia, situato nell’omonimo molo.

PORTO DI NAPOLI – Escavo dei fondali dell’area orientale di Napoli, con deposito in cassa di colmata della darsena di Levante dei materiali dragati 
Il progetto prevede il drenaggio delle zone più critiche dello specchio acqueo portuale (superficie di 653.192 m² ed una volumetria di escavo di circa 1.306.000) ed il refluimento dei sedimenti nella cassa di colmata della Darsena di Levante.

PORTO DI NAPOLI – LAVORI DI “RISANAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA BANCHINA N. 33B NEL PIAZZALE NORD DEL BACINO DI CARENAGGIO N. 3”
Nell’ambito del progetto è previsto il consolidamento strutturale dell’intera banchina 33b e di parte della testata; sono incluse anche le opere di finitura delle pavimentazioni, gli arredi di banchina ed i sottoservizi impiantistici, incluso l’impianto di canalizzazione e trattamento delle acque di prima pioggia.
 
PORTO DI SALERNO – AMBITO URBANO E SISTEMA DEI TRASPORTI “SALERNO PORTA OVEST”
L’intervento ha come interesse la problematica relativa al sistema dei trasporti, con specifico riferimento al collegamento Porto commerciale con autostrada A3. Il progetto prevede dunque la realizzazione di un collegamento più efficiente e sicuro del Porto con lo svincolo autostradale, tale nuovo collegamento consente di investire nelle aree di sviluppo retro-portuali. La riqualificazione urbanistica e ambientale della viabilità urbana e la risoluzione di criticità garantirà la riduzione dei fenomeni di congestione, una maggiore vivibilità della città di Salerno e una maggiore sicurezza data dalla mitigazione dell’impatto ambientale generato dal sistema dei trasporti.

PORTO DI SALERNO – ALLARGAMENTO DELL’IMBOCCATURA PORTUALE 
L’intervento prevede il salpamento del tratto terminale del molo di sottoflutto e demolizione delle relative sovrastrutture, l’adeguamento dei segnalamenti marittimi alle nuove estremità dei moli e il prolungamento del molo di sopraflutto  mediante la costruzione e posa in opera di cassoni cellulari in c.a. poggiati su scanno di imbasamento, previo consolidamento del terreno di fondazione.

PORTO DI SALERNO – ESCAVO DEI FONDALI DEL PORTO DI SALERNO E DEL CANALE DI INGRESSO
L’intervento prevede lavori di drenaggio dei fondali delle darsene, del bacino di evoluzione e del canale di ingresso al Porto Commerciale di Salerno ed è finalizzato a consentire l’ingresso, il transito e le manovre di ormeggio, in condizioni di sicurezza, a navi commerciali di nuova generazione caratterizzate da un pescaggio maggiore.