Dal 2 al 14 dicembre nave Rimini della Marina Militare, con la collaborazione del personale della DGS-UNMIG (Direzione Generale per la Sicurezza – Ufficio Nazionale Minerario per gli Idrocarburi e le Georisorse, ex-DGRME) e della società Edison, è stata impegnata al largo delle coste della Sicilia in attività di ricognizione del fondo e delle infrastrutture sottomarine del campo off-shore “Vega”, ubicato a sud di Pozzallo.
Nave Rimini ha impiegato il proprio personale, i veicoli subacquei R.O.V. (remotely operated vehicle) e il sistema sonar a profondità variabile per l’ispezione delle condotte sottomarine, raccogliendo informazioni di carattere ambientale e materiale video-fotografico utile a garantire un’aggiornata conoscenza del fondo marino.
La collaborazione tra la Marina Militare ed il DGS-UNMIG rappresenta una preziosa opportunità che consente di ottimizzare l’impiego di risorse provenienti da Ministeri diversi: la sinergia permette infatti di garantire un risparmio economico nel comune interesse del Paese e fornisce alla comunità scientifica dati aggiornati sulle aree marine di maggior interesse, nel comune obiettivo di tutelare la sicurezza dell’ambiente marino.