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Musumeci: nasce l’Agenzia italiana per la Subacquea

Del 28 Settembre 2024

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge proposto dal ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci, che mira a creare un quadro giuridico che disciplini le attività, sempre più crescenti, che pubblico e privato svolgono dalla superficie del mare fino ai fondali.

Questo quadro normativo intende disciplinare una vasta gamma di operazioni subacquee, rispondendo alla crescente necessità di regolamentare un settore in espansione e garantire lo svolgimento sicuro e coordinato di tali attività.

L’elemento più rilevante del testo riguarda l’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee (Asas), che sarà creata per garantire la regolazione e la sicurezza delle attività subacquee. Questa nuova agenzia sarà sotto la supervisione della Presidenza del Consiglio e avrà un direttore generale con competenze specifiche nel settore subacqueo, nominato dal premier su proposta del ministro della Difesa e sentito il ministro per il Mare.

Il disegno di legge proposto dal ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci, rappresenta uno dei primi tentativi a livello europeo di stabilire un quadro giuridico per le attività subacquee, rispondendo alla crescente antropizzazione dell’ambiente sottomarino, che include attività come la ricerca e l’estrazione di risorse energetiche e minerarie, infrastrutture di comunicazione e altre operazioni scientifiche e militari. L’obiettivo è assicurare un coordinamento e una sicurezza appropriata nel dominio underwater.

«Siamo fra i primi Stati membri dell’Unione europea a fissare le regole sulla attività nell’ambiente sottomarino» – ha commentato il ministro Musumeci. «Un’esigenza prevista dal nostro “Piano del mare”, ma soprattutto avvertita dalla crescente antropizzazione della dimensione subacquea. Parlo non solo della ricerca e dell’impiego di risorse energetiche e minerarie, ma anche delle infrastrutture di comunicazione, a scopi scientifici o militari. Si rendeva quindi indispensabile stabilire procedure e regole per coordinare le varie attività e assicurarne lo svolgimento in un contesto di sicurezza».

La proposta segue la prima legge quadro italiana sullo Spazio e sulla Space Economy, che è stata approvata nel giugno scorso dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy con delega alle politiche spaziali e aerospaziali Adolfo Urso