Al via oggi alla Naples Shipping Week il Medforum delle Guardie Costiere del Mediterraneo.

Ad aprire i lavori, il Comandante generale della Guardia costiera italiana, Ammiraglio Nicola Carlone e il Ministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibile Enrico Giovannini.

Ammiraglio Nicola Carlone:

“In una delle città marittime per eccellenza, avviamo un modello di interazione e confronto multilaterale come il Medforum che mette in contatto Paesi del Mediterraneo e organizzazioni internazionali, finanche Paesi extraMediterranei. Il successo della partecipazione testimonia la vitalità di una formula scelta 13 anni fa, nel 2009, per avviare una piattaforma di dialogo e cooperazione tra organizzazioni che svolgono funzioni di Guardia Costiera nel Mar Mediterraneo. Oggi una scelta che sosteniamo con profonda convinzione, con l’essenziale supporto del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili e con l’importante sostegno delle Agenzie Europee”.

Il Ministro Enrico Giovannini:

“Anche prima di essere Ministro ho sempre potuto apprezzare il lavoro del Corpo delle Capitaneria di porto. Da quando sono Ministro, sono stato conquistato da questi incredibili uomini e donne, che trascorrono giorno e notte nello sforzo di salvare le vite in mare. Sin dal cambio del nome del Ministero abbiamo lavorato per realizzare la transizione ecologica e ambientale anche nei porti e sulle coste, con investimenti, pianificazione e riforme.Negli ultimi 19 mesi, il Governo italiano ha messo in primo piano il ruolo del Mediterraneo, del settore marittimo, dell’economia del mare, rafforzando amministrativamente – tra le altre cose – la Guardia Costiera. Inoltre, abbiamo aggiornato le regole amministrative, in vigore dagli anni ’30, per rendere la Guardia Costiera – Corpo di Capitaneria di Porto più efficiente e abbiamo investito in mezzi e infrastrutture in un’ottica pluridecennale, integrata con gli interventi nei porti.Il salvataggio delle vite in mare è uno dei principali ruoli delle guardie costiere in tutto il mondo. Nel Mediterraneo tale compito è una sfida operazionale, tecnica e anche politica. Ma le vite devono essere salvate”.