L’Economia del mare è una risorsa che genera valore, occupazione e innovazione. Il mare unisce settori e tradizioni diverse in un tessuto imprenditoriale diffuso che rappresenta una leva straordinaria per il rilancio competitivo del nostro Paese e più in generale dell’Unione Europea.

Confindustria, a maggio del 2022, e insieme al Sistema associativo, ha presentato “Progetto Mare. La competitività dell’economia del mare in una prospettiva di sviluppo del Paese e di autonomia strategica europea”, un progetto che per la prima volta ha delineato, in modo sistemico, specifiche proposte di politica industriale e correlate misure di intervento, con l’obiettivo di guidare processi epocali di trasformazione, superare i nodi strutturali e rilanciare il comparto nel suo insieme.

In questa convinta attenzione sull’Economia del Mare, ha quindi sostenuto l’istituzione del Ministero delle Politiche del Mare e, successivamente, del CIPOM – Comitato Interministeriale per le politiche del Mare, attivando una collaborazione efficace, e plaudendo per l’approvazione a fine luglio di “Piano Mare”, un documento che valorizza la rinnovata centralità dell’Economia del Mare, in tutte le sue diverse accezioni, per il nostro Paese.

L’evento “Oltre l’orizzonte: prospettive e sfide di una nuova politica industriale per il mare” del prossimo 12 dicembre 2023, vuole rappresentare un momento prezioso per ripercorre gli obiettivi traguardati e, soprattutto, individuare le molte potenzialità ancora da sviluppare, nell’intersecazione tra le prospettive condivise di realtà di alto rilievo imprenditoriale del sistema Confindustria e le recenti linee strategiche istituzionali per valorizzare la risorsa produttiva Mare come motore dell’industria italiana.

Il dialogo tra le istituzioni e le imprese è fondamentale per cogliere le numerose opportunità di sviluppo sostenibile della Blue Economy.