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Pesca sostenibile: avvio del partenariato per la transizione energetica per la pesca e l’acquacoltura dell’UE

Il partenariato fornirà una piattaforma centrale per tutti gli attori del mare per condividere conoscenze e soluzioni e coordinare gli sforzi al fine di raggiungere un settore neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050

Del 6 Luglio 2023

La Commissione ha lanciato il partenariato per la transizione energetica per la pesca e l’acquacoltura in occasione della conferenza ad alto livello “Unire le forze per la transizione energetica nella pesca e nell’acquacoltura dell’UE”.

Il partenariato fornirà una piattaforma centrale per tutti gli attori del mare per condividere conoscenze e soluzioni e coordinare gli sforzi al fine di raggiungere un settore neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050, come stabilito nella comunicazione sulla transizione energetica nella pesca e nell’acquacoltura dell’UE. 

Contribuirà in particolare ad affrontare alcune delle sfide più urgenti nel processo di transizione energetica, come la necessità di nuove competenze professionali, garantire finanziamenti sufficienti e colmare le lacune nella conoscenza, nella ricerca e nell’innovazione. La Commissione coordinerà il lavoro del partenariato.

Il Commissario per l’ambiente, gli oceani e la pesca, Virginius Sinkevičius, ha dato il via al processo durante la conferenza ad alto livello, invitando tutte le parti interessate a unirsi:

“Per avere successo, abbiamo bisogno del contributo di tutti gli attori del settore della pesca. Questo partenariato è una tavola rotonda in cui tutte le voci nel dibattito devono essere ascoltate – dai pescatori e dagli allevatori di acquacoltura agli istituti di ricerca, ai costruttori navali, agli sviluppatori di attrezzi e ai porti. Oggi, il settore europeo della pesca e dell’acquacoltura è ancora fortemente dipendente dai combustibili fossili. Questa dipendenza sta influenzando la sua sostenibilità e rendendola vulnerabile all’elevata variabilità dei prezzi del carburante e delle crisi energetiche. La transizione energetica renderà il settore più resiliente e dobbiamo iniziare a lavorarci ora.

Inoltre, la Commissione sta mettendo a disposizione uno strumento per aiutare i pescatori a prevedere meglio l’impatto dei costi energetici sui loro profitti. Il Centro comune di ricerca della Commissione ha appena rilasciato un nuovo strumento per valutare l’impatto dei costi del carburante sui risultati economici del settore della pesca. Questo strumento digitale consente agli utenti di stimare gli effetti dei possibili prezzi del carburante sui principali indicatori economici, come il valore aggiunto e il profitto”.

 Fonte : Maritime Affairs and Fisheries-   European Commission

Foto : Return of the fishing seiner after the catch ©Анна Костенко/stock.adobe.com