E’ stato presentato ieri, in una gremita sala della Lega Navale partenopea, il progetto del Museo del Mare di Napoli, previsto nella palazzina degli Ex Magazzini generali all’interno dell’area portuale della città.
L’incontro, organizzato dal Propeller Club guidato da Umberto Masucci, uno dei 38 soci del Comitato Promotore, ha visto la partecipazione di:
- Antonio Gagliardo, Presidente Lega Navale di Napoli
- Giuseppe D’Amato, Presidente Comitato Promotore Museo del Mare
- Luciano Garella, Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio Napoli
- Amedeo Lepore, Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania
- Daniela Villani, Assessore al mare del Comune di Napoli
- Pietro Spirito, Presidente Autorità di Sistema Portuale Mar Tirreno Centrale
- Amm. Raffaele Caruso, Comandante logistico della Marina Militare Italiana
Il progetto è stato presentato dall’architetto Gennaro Matacena e dall’ingegnere Filippo Cavuoto.
Si tratta di un progetto di circa 40 milioni di euro che punta alla riqualificazione dell’edificio costruito negli anni ’40 su progetto di Marcello Canino e che occupa una superficie di quasi 10.000 metri quadrati.
Una parte degli ex Magazzini Generali sarà destinata al Museo e un’altra ad attività commerciali connesse.
Il Museo ospiterà anche le antiche navi romane ritrovate durante gli scavi per la costruzione della stazione Municipio della metropolitana di Napoli.
Nell’idea dei progettisti c’è quella di realizzare un polo con tutte le testimonianze del rapporto tra Napoli e il mare, che sia anche uno strumento di informazione per i crocieristi che sbarcano nel porto.
