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Presentazione Mare Sicuro 2016: l’intervento del Ministro Gian Luca Galletti

Del 15 Giugno 2016

“Sono molto orgoglioso di essere qui questa mattina insieme ai ministri Martina e Delrio, perché diamo un segnale molto preciso dell’azione del Governo e dell’importanza che il Governo dà alla tutela del mare e del litorale. Capite bene che come Ministro dell’Ambiente è un tema che sento molto. Ma io non voglio fare il tipico Ministro dell’ambiente e stare qui a dire guai chi sporca il mare. Certo guai chi sporca il mare, ma dobbiamo far passare un altro messaggio anche questa mattina.

Dobbiamo far passare il messaggio che per fare buone vacanze conviene a tutti rispettare il mare e il litorale perché si sta meglio in un mare pulito. Credo che sia questo il messaggio, un messaggio positivo, di convenienza per tutti nel rispettare l’ambiente. E lo è, non solo perché rispettare l’ambiente è un valore a prescindere, perché l’ambiente non è cosa nostra ma è una cosa che abbiamo avuto in custodia per darla ai nostri figli, ma oggi più che mai rispettare l’ambiente ha un valore economico fortissimo per questo Paese. Lo dicono i dati del turismo in Italia, di frequenza dei nostri Parchi nazionali, delle nostre oasi marine. 

Fino a poco tempo fa i parchi venivano vissuti dalle comunità locali come un vincolo, oggi sono vissute come una grande occasione di contrasto alla illegalità e un’opportunità di sviluppo. Oggi la tutela della biodiversità e dell’ambiente sono una grandissima occasione per i territori e per lo sviluppo economico di questo Paese.

Il messaggio che vogliamo far passare questa mattina è che i militari impegnati in questi giorni avranno lo scopo di far fare buone vacanze ai turisti, quindi un’attività di supporto e di prevenzione, e puniranno con forza coloro che vogliono rovinare la vacanza a questi turisti e rovinare un’occasione economica importante per questo Paese. 

Lo dico con chiarezza: giù le mani dal nostro mare. Questa cosa la faremo con determinazione, tutto l’anno.

Con alcuni strumenti in più che quest’anno abbiamo messo a disposizione: la nuova legge per gli eco-reati, il collegato ambientale che permette di sanzionare alcuni comportamenti scorretti, penso alle cicche lasciate sulla spiaggia. Una cicca in mare ci resta tre anni, un sacchetto di plastica se lo ritroveranno gli abitanti della Terra del terzo millennio perché ci sta 1.000 anni in mare. 

Oggi è stato pubblicato anche il decreto per lo smaltimento dei fuochi scaduti. 

In aggiunta a questa campagna noi abbiamo anche un presidio ambientale delle coste tutto l’anno. Abbiamo avuto risultati importanti. Quello che più ci preoccupa è ancora lo smaltimento illegale delle acque reflue. Questa è ancora una piaga del nostro Paese, lo è perché alcune zone del nostro Paese non sono dotate di sistemi di depurazione delle acque e come Governo stiamo intervenendo su questo. E lo è perché questa sta diventando un’attività diffusa e sostenuta anche dalla criminalità organizzata”.

 

Gian Luca Galletti

Ministro dell’Ambiente