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Rapporto “Feeding the planet”: sintesi sugli aspetti internazionali del contributo dell’economia del mare all’alimentazione

Del 23 Giugno 2015

L’economia marittima gioca un ruolo centrale nel supporto all’alimentazione del pianeta.  Il mare fornisce direttamente cibo, sotto forma di pescato (sia da cattura che da acquacoltura), ed al contempo il trasporto marittimo garantisce la disponibilità di alimenti in tutto il mondo, in maniera costo-efficace e sostenibile.Il trasporto marittimo è un eccellente motore per il processo di globalizzazione: su un totale di 12 miliardi di tonnellate si stima che l’80% dei beni in volume (9,6 miliardi di tonnellate) e il 70% per valore viaggino via mare, transitando attraverso i porti di tutto il mondo.

Tenendo in conto i generi trasportati, che contribuiscono al valore globale nei diversi modi, sorprendentemente il trasporto marittimo contribuisce all’emissione di solo il 12% dei gas-serra rispetto al totale.  Sul totale di merci spostate via mare, è possibile estrarre un eloquente dato di 5.800 miliardi di ton-km per gli alimenti, valore mediato sulle tratte più importanti per i diversi generi alimentari.  In valori assoluti, i volumi di cibo trasportati via mare contano oggi circa 100 milioni di tonnellate di alimenti deperibili e circa 400 milioni di tonnellate di granaglie.  I primi sono trasportati, nel rispetto della catena del freddo, sia in contenitori refrigerati, che alla rinfusa in navi refrigerate; le granaglie sono trasportate alla rinfusa in navi bulk carrier. Cina ed Africa saranno responsabili rispettivamente del 32% e del 19% delle importazioni globali di cibo entro il 2050, per poter sfamare popolazioni che crescono numericamente, ed evolvono le proprie esigenze verso una maggiore varietà e globalizzazione.  Tali proiezioni sono pari a 8000 miliardi di ton-km e 500 milioni di tonnellate per la Cina, e 4700 miliardi di ton-km e 320 milioni di tonnellate per l’Africa.

Il trasporto internazionale di beni a temperatura controllata ha seguito l’incremento del trasporto di generi alimentari, testimoniando al contempo un’evoluzione dal trasporto alla rinfusa refrigerato a quello incontainer refrigerati (reefer), che oggi costituiscono il 14% del numero globale di TEUUna quantità di oltre 800 miliardi di ton-km costituisce il dato globale di trasporto marittimo per diversi generi deperibili, pari a un volume complessivo di circa 100 milioni di tonnellate, suddivise fra carne e pollame, frutta e verdura, pesce, latticini ed altre categorie.  Su questi, il 76% è trasportato in reefer; il rimanente, in costante diminuzione, come carico bulk in navi refrigerate.

Il trasporto via mare di granaglie è aumentato del 3.2% su base annua, arrivando ad un totale di circa 400 milioni di tonnellate di grano e soia nel 2013, per un valore complessivo di 5.000 miliardi di ton-kmLa Cina ha più che raddoppiato il volume di grano importato fra il 2012 e il 2013: da 9.1 a 19.8 milioni di tonnellate, collocandosi al sesto posto dopo Giappone, Egitto, Sud Corea, Messico e Arabia Saudita.  Il più importante esportatore al mondo sono gli USA.

 

(Dati curati da D’Appolonia)