Oggi al Meeting organizzato da Assarmatori è intervenuto il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile Matteo Salvini.

Ogni tema va affrontato con coloro che lavorano 

“Il codice degli appalti pubblici, che entra in vigore il primo luglio, con più di 200 articoli e che cambia in meglio la nostra vita, lo abbiamo costruito incontrando le persone. 

Il nuovo codice della strada lo abbiamo preparato ascoltando la gente. 

La riforma dei porti la stiamo costruendo con chi nei porti ci lavora. Nel nostro caso l’uomo dei porti è il viceministro Edoardo Rixi che ringrazio per il lavoro fatto e che farà.

Una cosa in cui credo è che bisognerà valorizzare il merito. Nel privato si ottiene con il fatturato. Nel pubblico bisognerà premiare coloro he hanno fatto crescere la loro realtà. Non sono per il 6 politico. La promozione di tutti a fine anno non ci porta ad essere un paese moderno ed efficiente. Anche nel pubblico vanno premiati quelli che portano i risultati migliori. Anche perché dall’Europa non sempre arrivano confetti. Ma non abituiamoci a ciò che non può essere norma. Agli Ets. I porti hanno vocazioni diverse. 

E abbiamo problemi da risolvere: il tema delle grandi navi, del dragaggio dei porti. Anche lì un malinteso ambientalismo che danneggia l’ambiente stesso. 

Sul ponte idem. Abbiamo bisogno di sí. E non di “no pregiudiziali”. Faccio un mestiere sfidante e conto che mi diate una mano a sviluppare questo Paese e la risorsa mare è fondamentale come bellezza e ricchezza. Business, lavoro, affari, fatturato, crociere… Non sono parolacce. Se non si produce ricchezza rimane poco o niente a ridistribuire”.