“Sono soddisfatto del ministero del mare, perché erano anni che pensavamo di dare un particolare rilievo all’economia del mare”, questo il commento di Vincenzo Poerio, Presidente di Fondazione Isyl, YARE e Distretto della nautica toscana, a margine del varo del 50 metri Tankoa S501S M/Y Grey, il nuovo yacht del cantiere genovese Tankoa di cui è Amministratore Delegato.
“Adesso aspettiamo” – ha continuato – “con molta positività ma nello stesso tempo preoccupazione di sapere bene come questo ministero si interfacci con quello dei trasporti, in modo da non creare fra i due enti delle conflittualità, sovrapposizioni pericolose o diversità di responsabilità, che possono bloccare le attività di sviluppo del settore marittimo.
Auspico anche che il Ministero del mare possa interpretare non solo le attività del trasporto via mare e dello shipping, della portualità e della nautica da diporto, ma anche dell’acquacoltura, della biologia marina e di tutto quello che riguarda le attività del mare.
Sappiamo che l’Italia è una banchina messa lì in mezzo al Mediterraneo e con la guida giusta può davvero dire la sua a livello internazionale”.